La vicenda della scomparsa di Denise Pipitone tiene ancora tutti con il fiato sospeso. La speranza dei genitori è ancora alta e, ora, il papà Pietro ha diffuso un duro appello.
La scomparsa di Denise Pipitone tiene ancora banco. Sono passati 18 anni da quel tragico momento. Papà Pietro e mamma Piera, però, sono alla continua ricerca della loro figlia. La speranza non si è affatto affievolita. Ora a parlare è il padre di Denise tramite una lettera che palesa un durissimo sfogo.
Qualche mese fa ci sono stati aggiornamenti sulla vicenda di Denise Pipitone. Le azioni degli agenti, però, non hanno portato alcun cambiamento. I genitori di Denise, però, non si fermano e continuano a dare sempre più segnali tramite l’account Facebook. Un modo per continuare la ricerca e cercare un punto in questa storia che va avanti da tantissimo tempo.
Come be sappiamo, sul profilo ufficiale ci sono costanti aggiornamenti. Qualche tempo fa, è arrivato un duro sfogo social di Piera Maggio. Un appello che ha chiarito come la sua ricerca continui ad andare avanti. Questa volta, invece, a parlare tramite l’account è stato papà Pietro. Lo ha fatto con parole molto significative.
Denise Pipitone, l’appello social di papà Pietro: le sue parole
Sono passati 18 anni da quel tragico episodio. Papà Pietro nella sua lettera ha sottolineato come l’odio, la cattiveria e l’incapacità di amare abbiano segnato questi anni. Questo perché non hanno potuto avere la loro Denise vicina. Non hanno potuto aver vissuto tanti momenti con lei. La ricorrenza dei 18 anni, dunque, viene vissuta con dolore e rabbia per le situazioni negative di questi anni.
Papà Pietro ha sottolineato di come il dolore si leghi alla perdita di tutti i possibili momenti belli. Sono stati, ammette, 18 anni di angosce, lacrime e una totale assenza di felicità. Nel giorno dei 18 anni dalla scomparsa confessa di aver lanciato insieme a sua mamma un cuore rosa in cielo. Il cuore era composto anche da una dedica verso Denise. Scrive: “Che possa il nostro messaggio raggiungerti ovunque tu sia“.
Oltre i tanti messaggi di sostegno, Pietro si augura che ci sia il risveglio di quelle coscienze che sono state zitte per troppo tempo. La richiesta di papà Pietro è la verità. Una verità che per lui è stata nascosta. Per tale ragione, loro non smetteranno mai di cercare la loro bambina. Alla ricerca, però, chiede la verità e che sia fatta giustizia tramite magistrati che agiscano immediatamente. Insomma, papà chiede fatti e che questi si realizzino nel minor breve tempo possibile.