Novità dal governo per quanto riguarda il superbonus 110% sull’edilizia. Il ministero dell’Economia ha spiegato quali sono le nuove norme: ecco che cosa c’è da sapere in merito.
Si è parlato a lungo e si parla ancora delle agevolazioni per gli italiani e le imprese legate ai lavori edilizi. Sono in tanti che hanno già beneficiato del sostegno, mentre altri aspettano direttive dal governo per capire il da farsi. Gli aggiornamenti sono stati resi noti proprio di recente dal Ministero dell’Economia che ha preso la palla al balzo per spiegare cosa sta succedendo e le nuove norme in merito.
Il Superbonus 110% è uno di quei sostegni che hanno portato tantissimi privati e aziende a decidere un piano di ristrutturazione per la propria abitazione o quello degli altri. Si tratta di un provvedimento per aiutare il mercato edilizio e che è stato accolto molto bene da parte degli italiani. Almeno fino a quando sono sorti i primi problemi legati alla legalità, dove è spuntato fuori un micromondo di illeciti.
E mentre in molti si chiedono se tale provvedimento sopravviverà entro martedì 13 settembre, quando il Parlamento sarà chiamato a votarlo, ci sono una serie di cambiamenti in atto che sono stati riferiti dal sottosegretario all’Economia Federico Freni. Ha illustrato quali sono le nuove norme che saranno lanciate se il Parlamento darà via libera.
Superbonus 110% nuove norme e crediti ceduti: ecco quali sono i cambiamenti
Freni ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero dove ha parlato dei cambiamenti in atto sul tema del sostegno per l’edilizia. Ha posto l’accento in particolare sul taglio ai vincoli sui crediti ceduti ed ha spiegato che le nuove norme andranno a tutelare le aziende e le famiglie oneste. Mentre sono irremovibili in merito al tema dei condoni per chi truffa lo Stato e che ha provocato il blocco delle erogazioni del bonus.
L’obiettivo primario, da quello che si evince, è quello di evitare a tutti i costi che il provvedimento decada. Proprio per questo motivo stanno lavorando per dare al paese una soluzione concreta da proporre in Parlamento. Uno dei punti da rivedere è quello in merito alla ‘responsabilità solidale’, ha sottolineato Freni nell’intervista. È proprio quello che ostacola la circolazione dei crediti.
Dopo le nuove normative sulla sostituzione degli infissi con il superbonus 110%, adesso la novità è proprio quella di cerca di andare a modificare i gap che ci sono. E quindi controllare che non ci sia chi voglia fare il furbo e rubare allo Stato. Proprio per questo motivo è importanti intervenire direttamente su chi froda e proteggere tutti gli altri che sono onesti.
Tra le proposte c’è anche quello di prorogare e fare dei potenziamenti in merito al credito di imposta per le aziende. Inoltre c’è la possibilità di vedere un ampliamento del bonus sociale per quelle famiglie che sono in difficoltà, rateizzazione delle bollette del quarto trimestre ed infine l’accesso al credito di imposta.