Tramite una particolare operazione, la Nasa colpirà nelle prossime ore un asteroide. Un evento a cui molti hanno prestato attenzione facendo sorgere qualche domanda. Una su tutte: la Terra è in pericolo?
Le operazioni condotte dalla Nasa innescano sempre un grande interesse. Questo sale inevitabilmente se si tratta di colpire un asteroide. Soprattutto se tale evento potrebbe coinvolgere il mondo. Ma è davvero così?
Nei prossimi giorni, la Nasa andrà a colpire un asteroide. L’evento è previsto nella notte tra il 26 e il 27 settembre. Lo scontro è previsto tramite il progetto Dart, conosciuto altrimenti come Double Asteroid Redirection Test. Questo progetto mette in atto la collisione con l’asteroide Dimorphos.
Gli allarmi, nel corso del tempo, su asteroidi pronti a cadere sulla Terra sono davvero tanti. Tale scenario porta sempre un attimo di agitazione negli abitanti nel mondo. Agitazione che ha coinvolto anche questo progetto. Un progetto importante dato che la Nasa vuole avere cura della vita umana. Dall’altra parte, la futura collisione sta facendo sorgere qualche domanda. La prima che viene in mente è quella che si interroga sul fatto che la Terra sia in pericolo.
Nasa pronta a colpire un asteroide: la Terra è in pericolo?
La missione messa in atto dalla Nasa è praticamente già entrata nel vivo. La sonda Dart si è staccata dal satellite LICIACube. Tale satellite, costruito in Italia, avrà il compito di essere testimone dell’evento che si innescherà tra qualche giorno. La sonda ha un peso di 500 chili e l’impatto avrà una velocità di 6,6 km/h.
A tale velocità, sostengono gli esperti, l’impatto non farà cambiare in maniera importante l’orbita dell’asteroide. Da questo punto di vista, la Terra non dovrebbe avere alcun tipo di problema. Anche se gli scienziati tengono sotto controllo ben 1826 asteroidi. Questi sono definiti potenzialmente pericolosi. La stima, però, è di una non pericolosità segnata al 99% per almeno i prossimi anni.
Quanto sta conducendo la Nasa, dunque, è un sorta di missione per mettere la prova la validità della collisione. Soprattutto verificare se è rendere tale strategia una possibilità in caso di asteroide diretto verso il pianeta Terra.
Ritornando all’evento, questo si verificherà la notte tra il 26 e 27 settembre. L’asteroide avrà una larghezza di 160 metri e si trova a 1,6 unità astronomiche. Si tratta dunque di 1,6 volte la distanza media che intercorre tra la Terra e il Sole.
In questo evento anche un po’ di Italia grazie alla costruzione del satellite LICIACube. Questa è stata condotta dalla struttura Argotec a Torino. Per chi volesse, l’evento sarà disponibile in diretta su Nasa Tv. Non solo diretta televisiva ma anche tramite i social dell’organizzazione. Quindi, per chiunque fosse interessato potrà seguire questo evento in maniera semplice e praticamente in diretta.