Per affrontare le spese per i prossimi mesi, il governo ha prospettato per le famiglie tre bonus bollette per pagare luce e gas: ecco a chi spetta e come funziona il sostegno.
L’inflazione è diventata un fenomeno globale. Dietro le cause di un vertiginoso aumento dei prezzi di eni e servizi, c’è in gran parte la pandemia di coronavirus e le misure che i governi di molti paesi hanno adottato per affrontarla. Prezzi che sono saliti ancora di più con lo scoppio della guerra in Ucraina e le sanzioni imposte alla Russia, terzo produttore mondiale di petrolio.
Dopo un’estate in cui gli italiani hanno tirato una boccata d’aria d’ossigeno, molte famiglie si ritroveranno ad affrontare un autunno difficile da un punto di vista economico. Dove si tornerà a parlare di aumenti e molte persone dovranno fare di tutto per sbarcare il lunario. Una situazione peggiore soprattutto per tutte quelle famiglie che hanno figli a carico e che quindi devono tenere a bada anche le spese scolastiche.
Molte persone hanno iniziato ad adottare dei trucchetti per risparmiare sulle bollette e tutelare l’ambiente. Ma a volte non basta. Proprio per questo motivo ci sono in arrivo 3 bonus su bollette di luce e gas. Si tratta di sostegni per tutte quelle famiglie che devono affrontare le tante spese. Tuttavia, non tutti possono ottenerli.
3 bonus bollette luce e gas: ecco chi può richiederli
L’esecutivo guidato da Mario Draghi ha confermato una serie di bonus all’interno del Decreto Aiuti Bis. Tra questi ci sono tre sostegni che sono rivolte a tutte quelle famiglie alle prese con il pagamento delle bollette dell’energia elettrica che si prospettano onerose nella stagione invernale.
Il promo sostegno da sottolineare è il bonus sociale per le bollette di luce, gas e acqua. In questi anni, la misura si è ampliata in maniera progressiva, tenendo presente le condizioni di disagio economico e fisico delle famiglie. Un sostegno che ha accolto nel corso degli anni numerose famiglia, tanto che si è alzata la soglia del reddito ISEE ed è un incentivo retroattivo.
Un’altra misura da sottolineare è la social card INPS, in pratica si tratta di una carta di acquisti i cui beneficiari dispongono di un budget di 80 euro per due mesi che vengono distribuiti direttamente dall’Ente previdenziale. Questo è un bonus dedicato non solo per le bollette di luce e gas, ma anche per fare la spesa al supermercato o acquistare medicine.
Alla fine abbiamo il reddito e pensione di cittadinanza, che a cui ottiene il bonus social arriva in forma automatica. L’importo mensile, viene caricato ai precettori sulla propria card. Soldi che possono essere spesi per vari servizi, tra cui proprio il pagamento delle bollette.
Ma in tutti i casi, per averlo ci vogliono dei requisiti. C’è un tetto ISEE di 20mila euro all’anno, che sale in caso di famiglie numerose per il bonus sociale. La social card invece spetta agli under 3 anni e over 65 anni con un limite di ISEE di poco sopra i 7mila euro. Per quanto riguarda il RdC e PdC il requisito è quello di non superare l’ISEE di 9.360 euro all’anno.