Molti utenti sono preoccupati dalla truffa INPS. Varie email stanno portando alla luce una situazione complicata. Cosa che ha portato l’istituto a lanciare un serio allarme. Ecco i dettagli su come difendersi.
La tecnologia con il tempo è diventata sempre più importante per noi. Ormai si è arrivati ad una situazione in cui è possibile fare tanto con i nostri dispositivi. Tale discorso si collega anche alle operazioni che riguarda l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Ora, però, si parla di una truffa INPS che sta preoccupando gli utenti.
Nel corso del tempo abbiamo fatto luce su tantissimi tentativi di phishing. Questo è molto comune e su realizza tramite email. A tal proposito, tanti utenti hanno segnalato questi tentativi all’istituto. Svelando di come tale comunicazione vada a chiedere dei soldi alla potenziale vittima. Il numero sempre crescente di segnalazioni ha portato l’INPS al comunicato stampa del 12 settembre.
I cybercriminali per mettere in atto tale situazione hanno studiato i minimi dettagli. Cosi da realizzare un messaggio, come quello di Poste Italiane, che non dia la sensazione di truffa. Le false email, quindi, si presentano con il logo dell’istituto e un testo che si conforma molto alle comunicazioni ufficiali. Vediamo, quindi, qual è il contenuto e come fare per evitare di cadere in trappola.
Truffa INPS, si richiedono soldi: ecco come difendersi
Come precedentemente anticipato, l’email che arriva ha l’intento i chiedere soldi per evitare delle sanzioni. A tal proposito, l’INPS ha sottolineato ai propri utenti di fare attenzione al phishing. Lo ha fatto perché proprio questo metodo è utilizzatissimo. Quindi, le possibilità di incappare in tale situazione è molto alta. L’obiettivo è uno ed è quello da parte dei criminali di sottrarre i dati della vittima.
Il contenuto della comunicazione è stato svelato dall’Istituto stesso. L’INPS ha informato che i cybercriminali o parlano di rimborso economico oppure del fatto che i contributi non siano stati versati. Così da richiedere un aggiornamento dei dati bancari o un bonifico istantaneo. Tutto per evitare sanzioni. In caso di ricezione di una email simile, l’INPS consiglia in prima battuta di evitarla e poi fornisce indicazioni su come risolvere il problema.
L’INPS mette in primo piano il fatto che non invia mai comunicazioni di questo tipo. Inoltre, l’istituto non allega mai documenti con formato “.exe” né tantomeno link all’interno del testo. Quindi, il messaggio, il formato e il link sono i tre dettagli che devono far scattare l’allarme nell’utente. Allarme che porta al riconoscimento della truffa.
L’istituto, dunque, chiede prudenza agli utenti e di eseguire vari passaggi. Il primo è di non cliccare link e di non scaricare nessun file con il formato precedentemente svelato. Bisogna poi verificare il mittente e consultare il vademecum sulle truffe messo a disposizione dall’INPS. Questo viene aggiornata a seguito delle segnalazioni. Infine, bisogna contattare il contact center oppure usare i profili dell’istituto per eseguire altre verifiche.