Una violenta scossa di terremoto ha colpito una delle zone più belle e suggestive del Mediterraneo. L’evento ha agitato l’intera popolazione. Andiamo a vedere i dettagli del sisma, come epicentro e magnitudo.
Purtroppo sappiamo molto bene quanto pericolosi sono i terremoti, fenomeni naturali che si verificano all’improvviso. A differenza di altri eventi dannosi come gli uragani, quelli sismici non sono prevedibili. Proprio per questo motivo l’agitazione ed il panico che si crea tra le persone che lo avvertono è notevole. Questa volta il sisma ha colpito all’alba una delle località più belle al mondo.
Un terremoto è un violento movimento del suolo causato dal rilascio di energia che nasce dall’interno della Terra. Questa energia può derivare da una fonte naturale come la rottura delle rocce nella crosta terrestre, da un’eruzione vulcanica o da fonti non naturali come le esplosioni. Il grado di devastazione dipende dall’intensità del fenomeno. Ci sono quelli più forti e quelli impercettibili.
Il sisma che ha colpito una delle zone più belle del Mediterraneo ha avuto una intensità che, secondo la scala Richter può essere definita come ‘moderata’. Il terremoto ha interessato la zona di Creta, una meravigliosa isola greca. In particolare ha colpito la costa orientale del luogo. Andiamo a vedere nel dettaglio la magnitudo e le componenti fisiche dell’evento.
Terremoto a Creta, tutti i dettagli: magnitudo, epicentro e zone interessate
Esattamente come successo per il recente terremoto al nord dell’Italia, anche questa volta le informazioni sono state diramate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia con minuzia e tempestività. I sismografi hanno sottolineato come l’evento ha avuto luogo sull’isola di Creta, una splendida isola della Grecia, nonché una delle più grandi accolte dal Mediterraneo.
L’evento ha avuto magnitudo 5.3 della scala Richter. In pratica è classificabile come “moderato” e può causare dei danni importanti agli edifici, soprattutto quelli che non sono costruiti con criteri antisismici. Il terremoto ha generato panico all’alba del 3 settembre 2022, quando alle ore 06:13 in molti si sono svegliati nella costa orientale dell’isola, in particolare a Kato Zakros.
La Sala Sismica INGV di Roma ha poi sottolineato l’ipocentro, in pratica il punto all’interno della crosta terrestre dove inizia la rottura, ha avuto una profondità che è stata di 10 km. Mentre la latitudine è di 34.9050 e la longitudine 26.3390. Per il momento non sono stati segnalati danni a cose o persone. Ma la situazione continua ad essere monitorata in quanto non si escludono altre possibili scosse, visto che l’area di recente ha subito uno sciame sismico.