Per alcuni cittadini esiste la possibilità di usufruire del bonus musica con il modello 730/2022. L’agevolazione non è per tutti. Ecco come funziona.
Questo periodo storico è segnato anche da tantissimi incentivi e agevolazioni. Per tutte le famiglie con figli e altri soggetti a carico, c’è l’opportunità del bonus musica. Un incentivo molto interessante e che permette a chi fosse realizzato di inseguire la sua passione.
Dare spazio alla creatività a bambini e ragazzi è sempre qualcosa di molto importante. Soprattutto se lo si fa tramite una delle arti più apprezzati al mondo: la musica. Per questo motivo, questo bonus è stato messo in atto dalla legge di bilancio del 2020 che ha modificato l’articolo 15 Tiur. Tale incentivo è per i ragazzi che vanno dai 5 ai 18 anni.
Per i ragazzi sono varie l’opportunità messe in campo. Per gli studenti ci sono vari bonus molto importanti. Non solo per il lato scolastico. In questo caso, si parla di una passione che viene coltivata anche tramite il bonus. Incentivo che si lega, però, al reddito. Andiamo a vedere meglio i dettagli e come funziona l’agevolazione.
Bonus musica, agevolazione per le famiglie: il funzionamento
Come ogni agevolazione che richiama il modello 730/2022, tutti i pagamenti devono essere tracciabili. Quindi, si può pagare con la carta, con bonifico bancario o postale, assegni circolari e prepagate. In caso di contanti non si può avere accesso a tale detrazione.
Per ottenere la detrazione con il modello citato in precedenza va compilato il Quadro E – Oneri e Spese. In questo quadro vanno compilate le righe 8, 9 e 10. L’agevolazione sarà indicata con il codice 45. Nel caso in cui tale agevolazione si collegasse a più soggetti allora occorre riempire ogni volta le righe precedentemente descritte. Da ricordare di inserire sempre il codice 45 con la relativa spesa.
Se invece l’agevolazione avviene tra due genitori, entrambi dovranno mettere in atto la dichiarazione. Così da indicare la percentuale di detrazione che vogliono richiedere. In ogni caso, anche in questo in cui è ripartita, l’agevolazione arriva sempre a 1.000 euro.
Criteri e disponibilità del bonus
Come la maggior parte dei bonus, anche questo sulla musica si collega al requisito del reddito. Possono beneficiarne solo le famiglie con un reddito di massimo 36.000 euro. Da quanto sottolineato dall’Agenzia delle Entrate, la detrazione vale per ogni persona fiscalmente a carico e l’importo non può superare i 1.000 euro. Per ogni soggetto a carico si può ottenere un risparmio di 190 euro.
Tale incentivo, però, non è legato a tutti i corsi di musica ma solo a quelli riconosciuti. Si tratta di corsi come il conservatorio, le scuole di musica iscritte all’elenco nazionale, l’istituzione di alta formazione artistica. In questo ultimo caso troviamo anche l’ambito Afam. Infine, ci sono cori, bande e scuole di musica riconosciute dall’amministrazione locale.