Nelle ultime ore la terra è tornata a tremare ancora una volta al Nord Italia. L’episodio si è verificato durante la notte, l’allerta è massima: magnitudo, epicentro e zone interessate.
Non è una novità che la penisola italiana è una delle nazioni più sismiche sulla terra. Nel corso della storia il nostro territorio è stato attanagliato da eventi sismici di grande portata che hanno devastato intere zone. Questa volta ad essere stata colpita è la parte nord-est, dove la popolazione si è messa in allerta dopo aver avvertito la scossa.
Negli ultimi duemila anni l’Italia ha registrato più di 400 terremoti considerati distruttivi, questo per far comprendere la sismicità della nostra penisola. Se vogliamo prendere un dato più recente, possiamo sottolineare come dal 1905 ci sono stati 15 terremoti di enorme portata. Il peggiore è quello che si è verificato a Messina nel 1908 che ha generato 70mila vittima con una magnitudo di 7.1.
Nella storia più recente, possiamo sottolineare come il terremoto dell’Aquila del 2009 è stato il più devastante perché ha ucciso più di 300 persone e danneggiato circa diecimila edifici in tutta la regione Abruzzo. Nelle ultime ore invece il sisma ha colpito il Nord-Est dell’Italia, precisamente il Friuli-Venezia Giulia. La scossa è stata registrata nel corso della notte dalla Sala Sismica Ingv di Roma.
Terremoto a Pordenone: magnitudo, epicentro e zone interessate
La notte tra mercoledì 24 e giovedì 25 agosto la terra è tornata a tremare in Italia. Il sisma si è verificato alle ore 02:34 ed è stata o registrato in Friuli-Venezia Giulia, all’interno della provincia di Pordenone. A diramare i dati è stato puntuale, come sempre, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in cui ha sottolineato che la magnitudo 3.5 della Scala Richter ha creato panico tra la popolazione.
La Sala Sismica Ingv di Roma ha precisato che l’epicentro è stato il comune di Frisanco che ha poco più di 500 abitanti. L’ipocentro è stato di 9 km con coordinate geografiche di latitudine 46.2400 e longitudine 12.7230. Per fortuna non sono stati registrarti danni a cose o persone, anche perché l’intensità è stata bassa. Ma c’è stato solo un grande spavento tra i cittadini che si sono svegliati di soprassalto. Purtroppo capitano molto spesso i terremoti di notte, cosa che agita ancora di più.
Oltre all’epicentro, la scossa ha interessato anche altri comuni in provincia di Pordenone. Il sisma ha allertato i piccoli centri come Meduno, Cavasso Nuovo, Fanna, Maniago, Tramonti di Sotto, Andreis, Tramonti di Sopra e Vajont, località che nel recente passato è stata protagonista di una vera strage. Il terremoto ha interessato anche città come Udine, Treviso e Venezia.