Per smaltire alla perfezione un vecchio smartphone bisogna seguire alcuni passaggi. Tale processo, però, non è molto conosciuto e approfondito. Scopriamo insieme come fare.
La storia recente ci ha insegnato che cambiare smartphone è molto frequente. Ci sono persone che cambiano il proprio dispositivo almeno una volta ogni sei mesi. Come ben sappiamo, il mercato degli smartphone propone costantemente nuovi modelli. Per tale ragione, smaltire questi dispositivi è una pratica poco comune e conosciuta.
Lo smaltimento di oggetti tecnologici non è semplice e non può avvenire come si stesse cestinando un prodotto comune. Per questo argomento, però, ci sono poche informazioni a riguardo. Cosa che porta i più a buttare un modello vecchio in qualsiasi modo. Senza seguire una linea precisa.
Come abbiamo detto, ormai i cellulari di nuova generazione sono fare di molti. Gli smartphone hanno una tecnologia a cui non si può rinunciare. Per questo motivo, si ricerca sempre il nuovo a discapito del modello vecchio. Anche se quest’ultimo modello tanto vecchio non è. Insomma, per lo smaltimento bisogna seguire una precisa strada con vari passaggi nel pieno rispetto dell’ambiente. Andiamo, quindi, a vedere tutti i passaggi da non dimenticare.
Smartphone, come buttare il vecchio modello? Il processo
Prima di acquistare un nuovo modello, è vitale conoscere la pratica di smaltimento del vecchio dispositivo. Una pratica che aiuta l’ambiente ma anche altre situazioni. In prima battuta, un dispositivo vecchio non deve essere cestinato dell’indifferenziata. Di solito, i dispositivi vengono trasferiti in un centro di raccolta rifiuti dedicato a tali prodotti. Questi sono chiamati con il nome di RAEE.
In alternativa, un’altra strada è l’isola ecologica. Questi piccoli centri sono sparsi in varie zone del nostro comune di riferimento. Questi luoghi permettono lo smaltimento non solo dello smartphone vecchio ma anche di altri apparecchi elettronici come radio, televisori e altro.
Una volta consegnato il proprio apparecchio, questo viene trasferito alle strutture che procedono al riciclo dei pezzi. Quindi, gli smartphone non funzionanti o semplicemente vecchi possono subire il processo di riciclo. Per questo motivo, è fondamentale smaltirli in questi luoghi.
Prima di procedere allo smaltimento, però, bisogna salvaguardare tutti i dati tramite il backup, poi copia dei file e disattivazione dell’account. Il backup è molto semplice ed è possibile sia per le applicazioni che per l’intero account. Salviamo le foto dopo aver tolto sia la SIM che l’eventuale scheda SD.
Dopo aver messo in atto tali accorgimenti, andiamo nelle impostazioni e ripristiniamo il tutto così da eliminare qualsiasi cosa. Il trasferimento dei nostri file al nuovo dispositivo, quindi, avverrà in maniera sicura, tranquilla e veloce. Infine, se non si vuole buttare il proprio telefono lo si può sempre vendere. Nel caso in cui lo smartphone risultasse integro e funzionante, potrebbe essere una seria occasione per altre persone.