Lutto doloroso nel mondo della moda, a 96 anni è venuta a mancare una delle stiliste orientali più iconiche di sempre. È stata una delle donne d’affari più potenti del suo Paese.
Il mondo dell’alta moda piange la scomparsa di Hanae Mori, la stilista giapponese che ha vestito donne importanti e celebrità di tutto il mondo. Le farfalle erano il suo simbolo ed era soprannominata “Madama Butterfly”.
La sua morte è avvenuta, in realtà, l’11 agosto nella sua casa di Tokyo ma la notizia è stata diffusa dalla stampa solo una settimana dopo. Hanae aveva 96 anni e non sono state spiegate le cause del decesso.
Hanae è stata una donna molto importante per il suo Paese, soprattutto perché è stata la prima stilista asiatica ad entrare nel mondo dell’alta moda parigina e poi mondiale. I suoi abiti erano un mix perfetto tra tradizione orientale e stile occidentale, creando un connubio elegante e raffinato. La Mori, però, è stata un’icona nel suo Paese anche per altre ragioni: era una delle poche business woman del Giappone ai suoi tempi.
Mondo della moda in lutto: l’addio a Hanae Mori è doloroso
La donna era originaria di una zona rurale del Giappone, lo Shimane, ma la sua famiglia le ha permesso di studiare tanto che si è laureata all’Università cattolica di Tokyo. Alla fine sella seconda Guerra Mondiale si è sposata con un uomo di affari che si occupava di industria tessile e ha aperto, alla fine della guerra, una piccola boutique a Tokyo.
Il suo negozio era particolarmente apprezzato dalle mogli dei soldati americani di istanza in Giappone e ben presto, la donna ha espanso la sua attività iniziando a creare costumi per il grande cinema giapponese.
L’incontro con Coco Chanel a Parigi, negli anni ’60, la folgora e inizia così ad occuparsi di alta moda. Inizia da New York, dove apre una boutique e presenza le sue collezioni e, poco dopo, conquista anche l’alta moda parigina. La Mori è la prima stilista giapponese a diventare membro della Chambre Syndacale della haute couture di Parigi.
L’impero economico di Hanae si espande fino a renderla, in pochi decenni, una delle donne d’affari più ricche e potenti del Giappone. I suoi abiti vengono apprezzati per il prezioso connubio tra motivi e tessuti giapponesi, riadattati ad uno stile occidentale. La donna si era ritirata nel 2004 dopo la sua ultima sfilata a Parigi ma, tutt’oggi, i suoi figli continuano la produzione di profumi Hanae Mori Parfums, mentre la produzione degli abiti si è fermata nei primi anni 2000.