Pubblicato da poco un nuovo bando di concorso per il settore forestale. Ma come si può inviare la candidatura?
Sembra che stia per prendere il via un periodo caratterizzato da alcuni concorsi pubblici che mettono a disposizione dei posti di lavoro comunque molto ambiti e ricercati. Mentre ad attirare grande attenzione è stata, qualche settimana fa, la selezione avvenuta in ambito Rai, ora sotto le luci dei riflettori e della ribalta c’è un bando di concorso che riguarda il settore forestale.
Insomma, si rientra ancora in quello che è il mondo del pubblico e dello statale, che garantisce un posto fisso. Il concorso, entrando nello specifico e nel dettaglio, è stato bandito dal Ministero della Difesa qualche settimana fa. Infatti il tutto è stato pubblicato il primo luglio sul bollettino numero 52 della Gazzetta Ufficiale. Ma che cos’altro si può dire? La curiosità non può non essere tantissima.
Concorso Forestale, tutte le modalità per partecipare
Come accade per la selezione indetta da Poste Italiane, ci sono delle modalità di partecipazione ben definite e molto chiare. Il concorso sarà organizzato in due modi: da un lato saranno valutati i titoli formativi, mentre dall’altra i candidati saranno sottoposti ad alcune prove d’esame. Si dovrebbe partire con un test preselettivo, seguito da due prove scritte e alcune prove di efficienza fisica. A chiudere il percorso un esame orale e una prova, che però è facoltativa, riguardante una lingua straniera.
I posti messi a disposizione sono 11 e i vincitori diventeranno i nuovi tenenti in servizio permanente nel ruolo forestale dell’Arma dei Carabinieri. Ma come saranno distribuiti? Sono nove i posti sono che sono riservati a i cittadini italiani che sono in possesso dei requisiti richiesti per poter partecipare al concorso pubblico (essere cittadini italiani incensurati, godere dei diritti civili e politici e possedere uno dei titoli di laurea presenti nel bando). In questi nove però c’è solo e soltanto un posto che è riservato ai parenti di personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia deceduti durante il servizio. Il riferimento è a coniugi, figli, ma anche parenti in linea collaterale, però nel caso in cui questi siano gli unici superstiti. I restanti due posti invece riguardano quella che è l’Arma dei Carabinieri. Possono dunque concorrere Appuntati, Ispettori, Sovraintendenti o semplici Carabinieri. Ma anche Periti, Collaboratori, Revisori e Operatori che lavorano già in ambito forestale.
Ma qual è la procedura per presentare la domanda? Quest’ultima va inserita in una piattaforma, alla quale si può accedere attraverso lo SPID. Altre informazioni sono comunque reperibili attraverso il bando di concorso, che si può trovare sul sito del Ministero della Difesa. Insomma, non resta che attendere ora ulteriore comunicazioni su date e luogo dove si svolgerà il concorso.