Il bonus psicologo era tra gli incentivi più attesi. Dal 25 luglio sono partite le domande ma l’accesso non sarà per tutti. Questo sarà legato alle graduatorie ISEE. Vediamo insieme i dettagli di questo scenario.
Il periodo di pandemia ha inciso in maniera molto importante sulla salute mentale delle persone. Questo, seppur sia un tema poco pratica, ha preso sempre più piede nella piattaforma politica. Portando, poi, il governo a dare vita al bonus psicologo. Un piccolo incentivo che potrà permettere alle persone di affacciarsi nella psicoterapia.
Dallo scorso 25 luglio si è partiti con la possibilità di fare domanda. Il bonus, ricordiamo, ammonta a 600 euro ed era davvero molto attesa. Il contributo, però, sarà legato alle graduatorie ISEE. Ragion per cui potrebbero non accedere tutti a tale incentivo.
Quando entrano in campo le graduatorie dettate dal reddito ISEE è facilmente intuibile che non tutti avranno la possibilità di accedere al bonus. Cosa che, vedendo anche il tema così importante, ha fatto storcere il naso. Andiamo, quindi, a vedere tutti i requisiti e lo scenario che potrebbero innescare tali graduatorie.
Bonus psicologo non per tutti: i requisiti ISEE per le graduatorie
Il bonus psicologo ammonta a 600 euro e, come detto, non sarà per tutti. Il primo requisito da ricordare è quello ISEE. La soglia massima è di 50.000 euro. Con la percentuale dell’incentivo sale quando l’indicatore ISEE è basso. Dopo la formazione delle domande si darà il via alle graduatorie.
Le graduatorie sono molto utilizzate in varie ambiente e permettono la divisione delle risorse. Questa, però, si verificherà nell’ambito regionale. Dopo la chiusura delle domande, sarà compito di Regione e Provincia stilare l’elenco apposito. In caso di ISEE identico, si terrà conto di quando si è presentata la domanda all’INPS.
Tale incentivo si lega solo ai residenti in Italia. Il massimo che si può ottenere sono 600 euro quando, però, l’ISEE raggiunge un massimo di 15.000 euro. Mentre se l’indicatore va dai 15.000 ai 30.000, il bonus arriva a 400 euro. Sono 200 euro, invece, per chi ha un ISEE che va dai 30.000 ai 50.000 euro.
Se la pratica finale viene svolta da Regioni e Province autonome, la domanda va presentata necessariamente all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Bisognerà effettuare la richiesta solo in modo telematico quindi dal sito dell’INPS. L’accesso sarà legato alle nostre credenziali. Queste potranno essere inserite tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS, Carta Nazionale dei Servizi oppure la Carta d’Identità Elettronica.
Insomma, le indicazioni sono chiare e anche le modalità. Qualcuno, di certo, non sarà molto contento di restare fuori dall’incentivo. Dall’altra parte, questo bonus è sempre più richiesto e potrebbe portare la politica a modificare alcuni dettagli in merito. Vedremo, dunque, se il bonus psicologo avrà nuova linfa a partire dal prossimo anno.