È stata registrata nelle ultime ore una scossa fortissima di terremoto. L’evento si è verificato all’alba ed ha messo in agitazione tutti. Andiamo a vedere i dettagli riportati dai sismografi.
Torniamo a dare notizia di un evento sismico che ha causato un bel po’ di agitazione tra le persone. La scossa ha spostato una faglia presente nella zona ed è stata di forte intensità, tanto da far temere per il peggio. I dati sono stati riportati come ogni volta dalla Sala Sismica di Roma che ci consente di conoscere sia la magnitudo che l’intensità, oltre l’epicentro ed ipocentro.
Un terremoto non è mai un fenomeno che passa sotto traccia, questo proprio per la sua intensità e pericolosità. Lo scuotimento del suolo causato da uno slittamento improvviso su una faglia è un evento terribile, che può generare conseguenze disastrose. Nella nostra storia recente sono stati tanti i fenomeni che hanno portato distruzione. Su tutti è impossibile non ricordare il terremoto de L’Aquila del 2009.
Questa volta la terra è tornata a muoversi, ma a molti chilometri dall’Italia. A dir la verità proprio dal l’altro lato del mondo. I sismografi dell’INGV della Capitale hanno riscontrato un terremoto in Nuova Zelanda nelle prime ore del giorno. La scossa è stata di forte intensità. Andiamo a conoscere tutti i dettagli del sisma.
Terremoto in Nuova Zelanda: magnitudo, epicentro e ipocentro
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha riportato la notizia in maniera, come sempre, tempestiva ed efficace. Sul sito ufficiale si legge che il sisma ha colpito le acque dell’Oceano Pacifico. Il terremoto ha avuto una magnitudo 5.8 ed ha creato un bel po’ di tensione tra le persone, vista l’intensità abbastanza alta.
L’epicentro del terremoto è stato registrato a largo della Nuova Zelanda. Precisamente quando in Italia era le ore 06:38, mentre sul posto erano le 16:38. Inoltre è bene riportare che il sisma si è verificato a pochi chilometri dalle bellissime isole Aukland.
Per quanto riguarda le altre coordinate geografiche, il sito dell’INGV ha specificato anche queste. Possiamo dire che l’ipocentro è stato vicinissimo alla superficie terrestre, addirittura ad 1 km di profondità. Mentre la latitudine è stata di -30.7760 e la longitudine di -176.8120.
Per il momento non sono stati riportati danni a cose o persone. Tuttavia, come succede spesso in queste situazioni, l’allerta continua ad essere massima. Questo perché in genere da una scossa possono nascere altri piccoli sisma di minore intensità. E proprio per questo motivo la situazione continua ad essere monitorata dai sismografi.