Qualche giorno fa, la terra ha effettuato una rotazione troppo velocemente. Evento che ha segnato il giorno più breve della storia. Tale momento ha conseguenze sul processo umano? Scopriamolo insieme.
La terra ha regalato un momento davvero inaspettato, una rotazione effettuato troppo velocemente che ha segnato il giorno più corto della storia. Si pensi che, tale evento, è stato definito come inspiegabile da parte degli scienziati che hanno rilevato tale rotazione. Segno di un comportamento sia storico ma anche insolito da parte del pianeta.
Sono, ormai, passati tanti anni fatti di studi e analisi ma la scienza conserva in se sempre qualche sorpresa. Tale evento, inoltre, ha cambiato radicalmente la tendenza che ha portato i ricercatori a costruire un sistema di calcolo temporale. Questo sarebbe stato capace di adeguarsi alle oscillazioni.
Insomma, quanto verificato ha davvero lasciato tutti sorpresi. Un evento che ha sicuramente segnato la storia di questo ambito, Anche perché una rotazione più veloce innesca il fatto che le giornate si accorcino. In questo caso di pochissimi istanti ma, comunque, resta un aspetto da non sottovalutare. Vediamo nel dettaglio cosa è successo e se quanto accaduto ha incidenza su di noi.
La terra ruota in maniera più rapida: cosa sta accadendo?
Quanto segnalato dai ricercatori è una rotazione della Terra molto più veloce rispetto al solito. Tale evento si è verificato nella giornata del 29 luglio. Questa si è ultimata ben 1,59 millisecondi prima della sua solita scadenza segnata quotidiana. Nonostante la sorpresa, però, non è la prima volta che un evento del genere si verifichi. Nel 1960, infatti, si è segnato un record.
L’evento ha sorpreso tutti perché, da qualche anno, il pensiero comune era quello di un rallentamento della Terra. In base a tale corrente di pensiero, infatti, era stato strutturato il concetto di ‘secondi intercalari‘. Dall’inizio del 2020, però, i ricercatori hanno iniziato a notare un certo cambiamento. Così da segnalare giornate sempre più corte fino ad arrivare a quanto accaduto il 29 luglio.
Come detto, al momento nessuno ha saputo dare una spiegazione a tale fenomeno. La ricerca sicuramente continua in maniera serrata per dare il via a delle ipotesi che poi diventeranno certezze. In questo preciso frangente, però, prevalgono tre teorie. La prima ci conduce allo scioglimento delle calotte glaciali. La seconda parla dei modi del nucleo all’interno della Terra ha da un paio di anni sta vivendo un momento di sommovimenti. L’ultima teoria parla di piccole oscillazioni dell’asse della Terra. È un moto minore data dalla forma non sferica del pianeta. Quindi c’è uno spostamento ciclico dell’asse di 3-4 metri. Tale evento fu studiato da Seth Carlo Chandler.
Le conseguenze di tale fenomeno sono varie. Quelli più palesi si collegano agli apparecchi elettronici. Ad esempio, ci potrebbero essere problemi al navigatore oppure una sincronizzazione degli orologi dei prodotti tecnologici non precisa. La soluzione, in questo caso, viene fornita dai secondi intercalare negativi. Se, invece, il problema riguarda il fattore ambientale allora ci potrebbe essere un’incidenza ancora più forte sulla storia dell’umanità.