Superenalotto, cosa succede dopo aver fatto 6? Il guadagno reale del vincitore

Le giocate al Superenalotto sono cresciute nel tempo. Tutti i giocatori, infatti, vogliono raggiungere una vittoria che cambierebbe totalmente la loro vita. Ma cosa succede dopo una vittoria milionaria?

Il Superenalotto rientra in quella categoria di giochi che sono riusciti a conquistare sempre più valore nel tempo. Con una situazione economica complessa, i cittadini cercano la giocata che cambia la vita. 6 numeri che permetterebbero di vedere la propria esistenza in un’altra ottica. Ma cosa succede dopo aver raggiunto tale vincita? Il percorso non è semplice.

Superenalotto vittoria
Adobe Stock

Questo gioco racchiude in se tantissime emozionati. Da legame, in certi casi, coi numeri fino ad arrivare all’adrenalina precedente alla scoperta dei numeri di giornata. Di certo, quando poi si scopre una vittoria quel momento diventa a dir poco indimenticabile. A maggior ragione se quel momenti significa aver fatto il 6 al Superenalotto.

Il gioco ha preso sempre più piede. In certi casi, anche conservare le giocate del Superenalotto può rappresentare un’arma vincente. Molti pensano che la parte difficile sia indovinare i sei numeri. In parte tale discorso è vero ma il momento successivo alla vittoria non è del tutto semplice. Per incassare il montepremi, infatti, il vincitore ha tempo 90 giorni dal momento che la vincita è stata pubblicata all’interno del Bollettino ufficiale generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Ma cosa succede dopo?

Jackpot al Superenalotto, come procedere? L’operazione di incasso è complessa

In base alla vincita ci sono delle regole da seguire per arrivare alla riscossione del montepremi. Partiamo con le vincite fino a 520 euro. Queste possono essere riscosse entro 60 giorni solari in una ricevitoria Sisal. Oppure, il termine non cambia ma la riscossione può essere effettuata nei punti pagamento di Sisal. La riscossione va sempre effettuata dopo che la vincita viene pubblicata sul Bollettino Ufficiale generale.

Per le vittorie che arrivano a 5.200 euro, si può riscuotere nella ricevitoria dove si è effettuata la scommessa. Il periodo è sempre quello di 60 giorni. Oltre tale data, sempre dentro i 90 giorni, la riscossione deve essere fatta nei punti pagamenti Sisal. Per vincite che vanno dai 5.200 euro fino ad arrivare a 52.00 euro, si deve fare una richiesta di bonifico ai punti pagamenti premi di Sisal, sempre entro 60 giorni. Oppure si può riscuotere nei punti pagamenti gestiti dalla stessa società. Dopo l’opportuna verifica, il vincitore vede l’arrivo della somma entro 30 giorni.

Le vincite che vanno oltre i 52.000 euro, invece, hanno 90 giorni di tempo per essere riscosse. 90 giorni che partono dopo la pubblicazione sul Bollettino. La riscossione avviene se si ha con se il biglietto, in forma originale, vincente e si verifica all’Ufficio premio Sisal di Via A. Tocqueville 12, 20154 Milano o all’ufficio di Via Sacco e Vanzetti, 89, Roma. Dopo aver consegnato, la riscossione avviene entro 30 giorni dalla data se la cifra è fino ad 1.000.000 euro. Per cifre superiori il tempo di attesa è di 31 giorni dalla scadenza della data per la presentazione dei reclami.

Il gioco online, invece, permette la riscossione della vincita fino a 5.200 euro e avviene sull’account di gioco Per vincite superiori la riscossione deve avvenire nel punto Sisal più vicino. Il vincitore deve avere con se la carta d’identità valida, il codice fiscale e la stampa della giocata. La stampa deve mostrare chiaramente il codice univoco e il codice che si riferisce al conto online del vincitore.

L’ultima strada porta all’affidarsi ad un notaio. Nel caso, il professionista chiederà una percentuale che va dall’1 al 3%. In ultima analisi, anche il Fisco procederà a tassare la cifra vinta. Tra trattenute e altri aspetti si parla di un quinto della vittoria totale.

Gestione cookie