Spotify, quanto si guadagna con un ascolto? Le cifre

Spotify permette di inserire la propria musica e magari farsi conoscere. Ma quanto si guadagna con ogni singolo ascolto? Ecco le cifre.

Il mondo della digitalizzazione ha portato più ambiti sul web. Spotify ha garantito un guadagno sia ai grandi della musica mondiale sia agli artisti emergenti. La piattaforma musicale, infatti, ha dato una nuova evoluzione della musica. Non è un caso che, in molte presentazioni, si svelano le cifre raggiunte su Spotify. Questa, ormai, è una realtà a tutti gli effetti.

Spotify
Adobe Stock

I guadagni di un artista, ormai, toccano più ambiti. Siamo sempre stati abituati a vedere album, concerti e merch come fonte primaria di guadagno del cantante ma con la tecnologia tutto è cambiato. Tante sono state le strade possibili anche se Spotify ha decisamente lasciato il segno.

Che la pubblicazione avvenga tramite etichetta discografica oppure in maniera manuale, poco cambia. Di certo, nel primo caso c’è una classificazione migliore nella piattaforma. Ma tutti possono guadagnare tramite gli ascolti. Per portare le persone all’ascolto non è facile ma ci deve essere una certa pubblicità. Fatto sta che anche questo ambito ha decisamente spopolato tanto da portare a chiedersi quale sia il guadagno. Le cifre potrebbero stupire.

Spotify, quanto si guadagna? Le cifre della piattaforma

Le curiosità degli utenti web sono sempre tante. Una si collega al possibile guadagno che permette di ricevere la piattaforma musicale. Spesso, tale piattaforma paga proprio gli artisti in base agli ascolti che ricevono. Partiamo da un assunto abbastanza noto, difficilmente un artista in erba può sopravvivere solo con gli ascolti dati da Spotify. In un certo senso, anche i big della musica non possono fare affidamento solo sulla piattaforma. Insomma, è un ottimo veicolo ma non può essere il principale.

I guadagni tramite Spotify si rifanno molto alle altre piattaforme come Amazon Music. Secondo quanto riportato dal sito Money.it, per quest’ultima si parla di 0,0074 euro per ogni singolo ascolto. Per quanto riguarda Tidal, invece, per ogni 1000 ascolti garantisce circa 12 euro. Spotify, invece, è la più nota cosa che porta ad un compenso maggiore. In questo caso, la piattaforme propone il 70% per il singolo ascolto. Su 1000 ascolti, quindi, la cifra è di 70 euro.

Inoltre, come racconta Money, Spotify è stata al centro di tante polemiche. Soprattutto perché pare che la piattaforma paghi in relazione ad una porzione di royalty. Questa è sancita da Paese a Paese. I guadagni dell’artista si collegherebbero alla percentuale degli ascolti che fanno capo allo spicchio del proprio Paese. Se, ad esempio, un artista riesce a raggiungere il 30% degli ascoltatori allora guadagnerà di più rispetto a chi raggiunge una percentuale più bassa.

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