Molte persone hanno intenzione di guadagnare di più e chiedere un aumento di stipendio è il primo passo da fare. Ecco come fare a domandarlo al capo: il consiglio da non sottovalutare.
Quando si pensa di migliorare la propria salute finanziaria, la maggior parte delle persone si concentra sulle proprie spese. E quindi si inizia a fare i tagli delle spese ritenute superflue e creare un budget quotidiano o mensile ed attenerci a questo. Un altro modo per migliorare la propria finanza è quello di aumentare le entrate, tenendo sotto controllo sempre le spese.
Sono più di quanto ci si possa aspettare le persone che si trovano nella condizione di dover chiedere un aumento di stipendio al proprio datore di lavoro. Vedendo le condizioni economiche e finanziarie del nostro paese negli ultimi anni, questo potrebbe essere un ostacolo davvero insormontabile per diversi lavoratori. Soprattutto se si pensa alla crisi energetica e all’inflazione sempre più imperante.
Tuttavia, è bene sottolineare che chiedere un aumento non è illegale e tutti lo possono fare in qualsiasi momento. Soprattutto se la persona è un dipendente ed un lavoratore eccellente, capace di produrre e raggiungere gli obiettivi stabiliti dall’azienda. Dove l’aumento non solo sarebbe un aiuto economico, ma anche un’azione meritocratica. A dare un prezioso consiglio è stata la più giovane trader donna della borsa New York.
Aumento stipendio: ecco il consiglio su come chiederlo
È stata proprio Lauren Simmons a dare il consiglio su come chiedere un aumento di stipendio, soprattutto per chi ogni anno si trova a risparmiare per andare in vacanza. La giovane trader americana, che oggi guadagna quasi 1 milione di dollari, ha sottolineato che per chiedere un aumento è importante conoscere i propri desideri, ma non solo. Bisogna sapere anche a quali compromessi si può scendere ed i “no” assoluti da dire.
Al di là dello stipendio più alto, la Simmons, che è anche autrice, produttrice, conduttrice televisiva, ha spiegato che ci possono essere anche altri desideri. Ad esempio avere più ferie oppure ottenere un minor numero di ore di lavoro. Lauren, inoltre, si è rivolta a tutti quei giovani che si sentono sottopagati ed insoddisfatti, consigliando loro di non bruciare le tappe.
Quello che ha spiegato è cercare di darsi degli obiettivi e capire dove si vuole arrivare. Una volta prefissato lo scopo si inizia un percorso fatto di sacrificio e forza di volontà, ma anche di tempo e dedizione. Procedere a piccoli passi, come chiedere un aumento di stipendio anche solo di un euro l’ora.
E poi ha dato dei consigli su dove non negoziare mai con il proprio datore di lavoro. Come ad esempio non accettare un lavoro in cui non sono contemplati salute mentale e benessere fisico. Così come non accettare una mansione con uno stipendio inferiore di quello promesso.