Se dopo mangiato avverti alcuni sintomi devi prestare massima attenzione, soprattutto durante la stagione estiva e con il caldo afoso. In determinati casi devi chiamare subito il tuo medico curante: ecco di che cosa si tratta.
Troppe volte siamo portati a sottovalutare alcuni sintomi. Questa è una cattiva abitudine che tutte le persone dovrebbero smettere di fare per il proprio benessere personale e soprattutto se si tratta di eventi frequenti. Questi potrebbero essere dei veri e propri campanelli d’allarme che richiedono un consulto medico immediato e che non devono essere presi sottogamba.
Quante volte nell’arco della nostra vita ci siamo sentiti dire: “prevenire è meglio che curare”. Una frase che sicuramente abbiamo detto anche noi a qualcuno a cui vogliamo bene e teniamo in modo particolare. Bene, non c’è niente di più vero. Visto che si tratta di un consiglio sempre valido. È sempre utile adottare delle abitudini e dei comportamenti sani che possono fare la differenza per la nostra salute.
Spesso è opportuno non solo cambiare stile di vita, ma rivolersi dal proprio medico o da uno specialista se notiamo qualche cosa di strano. Solo loro possono fare diagnosi e sottoporre gli individui a determinati trattamenti. Non è strano che dopo mangiato possiamo avvertire dei sintomi particolari. Questi sono dei piccoli segnali del nostro organismo, una spia d’allarme che non possiamo ignorare.
Sintomi dopo mangiato: fai attenzione quello che avverti
Può capitare spesso di avvertire un certo malessere dopo il pranzo o dopo la cena. Non si tratta sempre di una cattiva digestione, ma alcuni sintomi è importanti che non vengano presi sottogamba. Tra tutti, ce ne sono quattro che possono essere dei piccolo campanelli d’allarme per la tua salute, tanto che è bene avvertire subito il medico curante o la guardia medica.
Alcune persone possono avere diarrea dubito dopo i pasti, tanto da correre immediatamente in bagno. In questi casi il rischio più grande è quello di un’intossicazione alimentare, proprio di recente c’è stata un’intossicazione da sushi che ha provocato un trapianto di fegato. È fondamentale fare molta attenzione, soprattutto nella stagione estiva e nella conservazione degli alimenti.
Un altro sintomo che si può avvertire è la nausea. È possibile che gli individui che sono affetti da questa sensazione soffrano di intestino irritabile, chiamata anche colite o IBS. Capita principalmente nelle persone che hanno un’alimentazione sregolata. Oltre alla nausea è possibile avvertire gonfiore addominale e dolore all’altezza del colon che potrebbe irradiarsi nella schiena e spalle.
Se si avvertono delle vertigini dopo mangiato vuol dire che si potrebbe soffrire di ipotensione post prandiale. Si tratta di un abbassamento veloce della pressione sanguigna subito dopo il pranzo o la cena, tanto che può provocare capogiri, cadute e anche svenimenti. Questo perché la digestione ha bisogno di sangue e se il meccanismo non funziona a dovere potrebbe verificarsi questa sintomatologia e all’ipotensione.
L’ultimo sintomo a cui dobbiamo stare attenti è il mal o bruciore di stomaco. Se lo avvertiamo dopo i pasti vuol dire che il disagio gastrointestinale è causato da stress o nervosismo. Una situazione che potrebbe generare anche un eccesso quantitativo di zuccheri nel sangue, visto che queste persone tendono a mangiare di più.