Un verme salverà la Terra? Ecco il suo ‘super potere’: non crederete ai vostri occhi

Una clamorosa ricerca ha scoperto che una specie di verme potrebbe salvare la Terra dal grande problema dei rifiuti ambientali. Una novità che aprirebbe le porte all’aiuto della natura a questo disagio.

Sono anni che il problema dell’inquinamento ambientale sta invadendo il pianeta. Un argomento che è arrivato sul piatto della politica solo di recente, tanto che molte persone vogliono che le istituzioni prendano di petto questo argomento. Ma adesso le cose potrebbero risolversi grazie ad una specie poco conosciuta di verme. A dare la notizia è stata una ricerca americana che ha portato alla luce questa novità.

verme plastica
fonte foto: AdobStock

L’inquinamento da plastica è diventato uno dei problemi ambientali più urgenti da trattare. Poiché la produzione in rapido aumento di prodotti in plastica usa e getta sta travolgendo la capacità del mondo di affrontarli. Questa problematica è maggiormente visibile nelle nazioni in via di sviluppo, dove i sistemi di raccolta dei rifiuti sono spesso inefficienti o addirittura inesistenti.

Ma anche il mondo sviluppato, soprattutto nei paesi che hanno dei bassi tassi di riciclaggio, ha difficoltà a raccogliere in modo corretto la plastica scartata. Ma adesso l’annoso problema potrebbe essere risolto da un verme, in particolare delle larve di Zophobas Morio. Questo sarebbe in grado di mangiare e digerire plastica. Andiamo a vedere in dettaglio come questi vermi possono risolvere il problema dell’inquinamento.

Inquinamento risolto dal verme che mangia e digerisce plastica?

Secondo un recente studio degli scienziati della School of Chemistry and Molecular Biosciences presso l’Università del Queensland il problema dell’inquinamento, che danneggia anche le ossa ed ha il rischio di osteoporosi, potrebbe essere risolto dalle larve di Zophobas Morio. Questi vermi si trovano nelle zone tropicali dell’America centrale e meridionale. Anche se adesso si stanno diffondendo in tutto il mondo.

Il loro “super potere” è quello che riescono a mangiare e digerire plastica. In pratica potrebbero digerire il polistirene e gli enzimi potrebbero essere adattati per degradare la plastica negli impianti di riciclaggio. Lo studio è stato pubblicato dalla nota rivista Microbial Genomics ed hanno soprannomiato la larva Superworm.

I ricercatori, per il loro studio, hanno preso in esame tre gruppi di questi vermi e li hanno nutriti per circa tre settimane. Lo hanno fatto con schiuma di poliestere e crusca, per poi lasciar digiunare il terzo gruppo. Il responsabile del team di ricerca ha poi ammesso che i vermi hanno persino aumentato il loro peso, oltre a sopravvivere. Questo vuol dire che questi superworms possono ricavarne energia dalla plastica.

L’obiettivo adesso è quello di studiare e progettare degli enzimi capaci di degradare proprio i rifiuti di plastica negli impianti di riciclaggio. Se davvero questi vermi possono distruggere la plastica potrebbero essere sfruttati seriamente per ridurre l’inquinamento di plastica. E quindi ridurre la necessità di avere le discariche.

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