Un bonus permette di avere 1000 euro sul proprio conto corrente. L’incentivo, però, non è per tutti. Ecco come fare la richiesta.
La situazione economica di molte famiglie è davvero critica. Gli ultimi avvenimenti storici non hanno fatto altro che peggiorare tale situazione. Per questo motivo, il governo cerca in ogni modo di dare misure che permettono di alleggerire il peso di un momento particolare. Ci sono tanti bonus con cui prendere respiro, uno permette di avere 1000 euro sul conto. Come fare per riceverlo?
La questione lavoro è molto delicata. La percentuale di disoccupati è sempre più alta. Inoltre, ci sono anche i precari che fanno fatica a reggere i ritmi di un costo della vita che tocca vette sempre più alte. Tutto questo sta portando tantissima preoccupazione per molte famiglie. Pensiamo, ad esempio, a quelle più numerose. Ed è proprio in questo senso che agisce il bonus di cui stiamo parlando.
Il governo ha sempre più fornito delle misure atte a dare un piccolo sollievo alle famiglie. In queste ultime settimane si è visto arrivare il bonus 200 euro direttamente sul conto di luglio. In questo caso, invece, si parla di un incentivo che permette di avere 1000 euro sul conto. Ecco i dettagli del bonus.
1000 euro sul conto, il bonus per l’istruzione: ecco come richiederlo
Questo bonus risulta essere particolarmente utile perché si parla dell’istruzione. Tale incentivo viaggia in direzione delle famiglie numerose e con figli a carico tra i 5 e i 18 anni. Come detto, tale bonus serve per dare istruzione ai ragazzi e prende il nome di bonus musica.
Questo incentivo agevola le spese che si legano a conservatori e scuole di musica. Lo fa tramite una detrazione IRPEF segnata al 19%. Quindi, le spese per l’educazione musicale dei figli possono essere trasferite in detrazione IRPEF al 19%. E può essere portata da entrambi i genitori. Il tetto massimo di questo incentivo per famiglia è, appunto, 1.000 euro. Il tetto non può essere superato. Sia che la richiesta sia fatta da un genitore o da entrambi, il limite massimo non cambia. Dunque, non c’è bisogno di fare nessuna domanda. Tutto si lega alla detrazione IRPEF poco prima citata.
Tutte le fatture ottenute con l’esperienza musicale devono essere conservate per poi procedere alla detrazione dovuta. Anche se, ed è giusto sottolinearlo, il limite ISEE della famiglia non potrà superare i 36.000 euro. L’incentivo è sicuramente molto positivo visto che la musica è una passione molto diffusa. Inoltre, studiare musica permette di allargare anche il bagaglio culturale dei propri figli.
Gli incentivi che riguardano le famiglie in difficoltà sono vari. In queste ultime settimane abbiamo parlato di un bonus figli da 200 euro. Anche questo permette alle famiglie con figli a carico di poter svolgere varie attività.