Il bollo auto, in certi casi può essere davvero caro. I costi possono raggiungere cifre molto importanti. Potresti, però, essere esonerato. Ecco come.
Tra le tasse obbligatorie c’è il bollo auto. Questa è una tassa particolare perché nonostante sia una norma nazionale la sua applicazione è legata ai veicoli che circolano nello stivale. Per questo motivo, nella pratica, il bollo è gestito dalle regioni. Di certo, però, in alcuni casi la somma da pagare può essere decisamente elevata. Fattore che preoccupa e non pochi i milioni di automobilisti italiani.
Nel corso degli ultimi anni, il bollo auto è stato protagonista di tante modifiche. Il bollo, in tal proposito, scade l’ultimo giorno del mese successivo a quello dell’immatricolazione del veicolo. Ma le novità su questa tassa non si esauriscono qui. Ci sono anche sconti del 20% proposti da alcune regioni per chi paga il bollo con domiciliazione sul conto corrente.
Come abbiamo visto, ci sono state tante modifiche sul bollo auto. Anche perché dobbiamo stare attenti anche alla scadenza del bollo auto. Le sanzioni, in caso di negligenza, sono davvero molto salate. Dalle sanzioni passiamo all’altro estremo, l’esenzione. Questa vale sul tutto il territorio nazionale. Andiamo a vedere, dunque, il funzionamento dell’esonero del bollo e quando si può chiedere.
Bollo auto, per chi scatta la sanzione? I dettagli
Per alcune persone, il pagamento del bollo auto non si verifica. Partiamo con il dire che l’esenzione tocca i veicoli predisposti al trasporto di persone diversamente abili. Questo è possibile tramite la Legge 104 che fornisce aiuti a persone che hanno delle gravi difficoltà.
Altri individui che beneficiano dell’esenzione sono i proprietari di auto d’epoca. Chi possiede un veicolo d’epoca è esentato dal pagamento della tassa a patto però che sia inserito nel registro di riferimento. Parlando sempre di auto, anche quelle elettriche possono beneficiare di tale esenzione. La motivazione è diversa dai veicoli d’epoca. Per le auto elettriche c’è la volontà di incentivare l’acquisto. Per questo, in alcune regioni c’è l’esenzione totale mentre in altre dura 5 anni. Tutto, quindi, per migliorare anche l’ambiente.
Solo in questi casi, l’esenzione dal pagamento del bollo auto è totalmente legale. In queste ultime settimane, si è parlato di aiuti più generalizzati per far fronte alle tante spese degli italiani. Ad esempio, i costi per mantenere un auto sono davvero elevati. Gli aiuti, come possiamo immaginare, sarebbe ben accolti. Al momento, però, oltre al taglio delle accise c’è poco altro. Inoltre, per alcune auto c’è un 2022 ricco di sconti. Insomma, le misure ci sono ma sembrano non essere sufficienti. Molti si aspettano maggiori aiuti dal governo e vedremo se ci saranno evoluzioni in merito.