Il condizionatore ci accompagna in queste lunghe e afose giornate estive. La sua incidenza in bolletta, però, non è da sottovalutare. Ecco perché.
Le temperature stanno sempre più aumentando, lasciando dietro di se delle conseguenze molto profonde. Dall’altra parte, le persone cercano un piccolo sollievo e questo può legarsi all’uso del condizionatore. Alcune persone, inoltre, in estate lo hanno sempre acceso. Ma che incidenza ha sulla bolletta il costante e quotidiano uso di tale dispositivo?
Come ben sappiamo, l’attuale periodo storico ha fatto ancora più pressione su una situazione economica complessa. Tanti, infatti, sono stati i rincari sulle bollette della luce e del gas. Il condizionatore ha una sua incidenza sulla bolletta elettrica. A maggior ragione se il dispositivo è in funzione sia di giorno che di notte. Insomma, molti si chiedono quanto costa ha tale azione.
Ci sono tante situazioni in cui possiamo usare un condizionatore e risparmiare. Ci sono, ad esempio, ben 5 trucchi che possiamo utilizzare per risparmiare sul condizionatore. In questo caso, invece, ci concentreremo sulla spesa per la bolletta elettrica con un condizionatore sempre acceso, sia di giorno che di notte. Andiamo a vedere insieme tutti i dettagli.
Condizionatore, l’utilizzo giorno e notte incide: a quanto ammonta la spesa?
Il condizionatore è uno dei dispositivi che ha maggiore incidenza sulla bolletta elettrica. Insieme ai grandi elettrodomestici, il costo può essere davvero molto rilevante. In questo caso, il costo di un utilizzo giornaliero è molto alto anche se dipende dal piano tariffario. Inoltre ci sono anche dei fattori ambientali da considerare. In linea generale, un condizionatore con classe oltre la A tenderà ad avere un consumo di circa 2 euro al giorno. Il costo aumenta con classi energetiche inferiori.
Inevitabilmente, se si vuole utilizzare il condizionatore in questo modo tutto passa dalla sua scelta. Attenzione al SEER e allo SCOP. Questi sono coefficienti per il freddo e il caldo. Così danno la possibilità di un confronto tra dispositivi. Con classe energetica uguale, i prodotti con dati alti raggiungono prestazioni migliori. La scelta, quindi, deve ricadere su prodotti con SEER di minimo 8,5 e uno SCOP che parte da 5,4.
Come ben sappiamo, la scelta nell’acquisto di un condizionatore è molto vasta. Per questo motivo, si è istruito un bonus condizionatore 2022. Alcune proposte possono essere molto interessanti in tal proposito. Il consiglio è quello di acquistare un dispositivo che permetta, tramite la sua potenza, di raffreddare l’ambiente di riferimento. Quindi attenzione anche a questo dettaglio. Ad esempio, un condizionatore piccolo in una stanza grande farà fatica a raffreddarla. Per questo lavorerà di più così da consumare maggiormente.
Dunque, facciamo attenzione perché l’incidenza del condizionatore non è solo sulle nostre tasche. Il suo utilizzo, infatti, può avere conseguenze sull’ambiente. Un’ultima indicazione riguarda il suo utilizzo. Un utilizzo non eccessivo può fare bene sia all’ambiente che alle nostre finanze.