Importanti novità in arrivo per le pensioni minime? Giusto fare chiarezza, in quanto si tratta di un sussidio che riguarda molti.
Era il 1983 quando in Italia è stata introdotta la pensione minima. Con quest’ultima si finisce per indicare la pensione che si ha il diritto di ricevere per condurre una vita dignitosa. Va detto che ovviamente questo porta a tenere conto e a valutare tutte le diverse situazioni reddituali per poter poi consentire di raggiungere la quota minima, che è stata fissata per legge. Dunque un meccanismo un po’ complesso, ma perfettamente efficace.
Le domande ovviamente, quando si parla di quest’argomento così delicato e importante. non possono non essere tante. A quanto ammonta l’importo della pensione minima INPS? Quali sono i requisiti per accedervi? A chi spetta, che età si deve raggiungere e quanti anni di contributi? Insomma, tutti aspetti da chiarire e da analizzare. D’altronde la pensione minima non è altro che un assegno sociale, erogato dall’Inps, che si rivolge a tutti quei pensionati che ricevono importi mensili inferiori rispetto ai limiti che sono stati fissati dalla legge. Ed è per questo che, in questo 2022 fatto di sussidi e aiuti, sono stati previsti degli aumenti importanti. Giusto entrare nello specifico e nel dettaglio della questione.
Pensioni minima, l’aumento riguarda tutti? I dettagli
D’altronde, in una situazione delicata dal punto di vista economico, visto, per esempio, l’aumento delle bollette di luce e gas, un eventuale aumento della propria pensione può concedere respiro e maggiore serenità nella gestione delle proprie finanze e dei bilanci familiari. Sono però molti gli anziani costretti a vivere con meno di mille euro al mese. Ed è per questo che si sta facendo strada l’ipotesi di un aumento, oltre che dei salari, con un minimo di dieci euro all’ora netti, anche della pensione minima, pari a mille euro. A farsi portare di ciò,m come rivelato da Informazione Oggi, è stato Antonello Patta.responsabile nazionale del lavoro del Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea.
Per ora però si tratta solo di un’idea, ovviamente appoggiata da sindacati, da lavoratori e da movimenti pensionistici. Al momento niente si muove, ma chissà se il Governo deciderà di recepire queste richieste. Sicuramente la valutazione della situazione socio-economica nel suo complesso porterà a toccare anche la tematica della pensione minima. L’esecutivo potrebbe dunque decidere di intervenire e di attuare delle misure, che potrebbero rappresentare un toccasana e un aiuto fondamentale per tanti pensionati. Non resta che attendere quello che accadrà in questi mesi caldi. E non solo per le temperature estive.