Cicciolina è certamente uno dei volti più conosciuti del mondo dello spettacolo e non solo ma avete idea di quanto ammonti il suo vitalizio? Sembra essere una cifra da capogiro.
Certamente nessuno ha bisogno di capire di chi stiamo parlando quando citiamo il suo nome che poi è solo quello d’arte visto che il suo è Ilona Staller, negli anni 70 e ’80 ha dominato la scena hard insieme a Moana Pozzi a cui era legata anche da un rapporto di profondo affetto, eppure proprio di recente quello che ha fatto davvero notizia riguarda un argomento completamente diverso. Per chi non lo sapesse la bionda infatti per un periodo ha anche fatto politica e da questo è derivato un vitalizio da capogiro.
Gli anni di cui stiamo parlando sono quelli che vanno dal 1987 fino al 1992, la diva ha rappresentato la sinistra insieme al Partito dei Radicali che in quel periodo avevano come leader Pannella.
La sua presenza proprio in Parlamento in quegli anni non solo fece scalpore ma fu anche molto criticata, eppure il leader l’aveva scelta proprio per dare maggiore visibilità alle cause del partito da dover mandare avanti. Ma sapete da quell’esperienza che vitalizio le è rimasto?
Cicciolina, a quanto ammonta il vitalizio da parlamentare?
Cicciolina torna al centro dell’attenzione, proprio di recente è stata una delle naufraghe dell’Isola dei Famosi senza non poche polemiche dopo la sua eliminazione, eppure in passato non ha mai fatto mancare il modo di attirare l’attenzione e non solo per i suoi film erotici.
Come accennato prima la donna per diversi anni è stata anche parlamentare, esperienza che non solo le è valsa qualche polemica ma anche un vero vitalizio da capogiro, in principio infatti la cifra si aggirava intorno ai 3.100,00 euro per poi vedere il suo compenso dimezzato a 800,00 euro di vitalizio. La somma proprio di recente è stata resa nota dalla diretta interessata che non ha nascosto di ritenere questo dimezzamento davvero ingiusto, pare infatti che abbia fatto di tutto per mantenere la cifra quella originaria ma senza riuscirci.
Cosi come molti prima di lei infatti è dovuta sottostare a questa nuova regola, ma non è tutto, pare infatti che ad oggi sia una delle ex parlamentari con il vitalizio più basso rispetto ai colleghi. Insomma davvero un particolare che forse in pochi conoscevano nonostante le sue lotte per far valere quelli che certamente considera ancora dei diritti che non le sono stati riconosciuti.