Per le vacanze 2022 ci sono ancora dei paesi che hanno alcune restrizioni di viaggio in atto nel tentativo di controllare la diffusione del Covid-19. Vaccinazioni, tamponi, quarantena: tutto quello che devi sapere prima di partire.
L’estate è alle porte ed è tempo di pensare alle vacanze estive. Ma prima di organizzare il proprio viaggio con amici e famiglia è bene informarsi ad alcune limitazioni che sono rimasti all’interno di alcuni paesi per arginare il problema Covid. Il contagio non è azzerato, per questo motivo le restrizioni si sono ridotte, ma non eliminate. Andiamo a vedere quali paesi chiedono la vaccinazione completa.
Negli ultimi due anni, le regole sui viaggi si sono capovolte. Abbiamo assistito alla chiusura delle frontiere, fino ad arrivare alle regole di test più rigorose in tutti i paesi: dall’Europa all’America, passando per l’Oceania. È impossibile dire che cosa potrebbe accadere se venisse scoperta una nuova variante, per questo motivo alcuni paesi continuano a mantenere le regole restrittive per contenere il virus.
Per questo motivo le vacanze 2022, che sono sicuramente più libere rispetto allo scorso anno, sono ancora soggette a regole anti-Covid. Anche se la maggior parte delle nazioni che ha la mancanza di restrizioni sui viaggi deve ringraziare l’alto livello di vaccinazione, il che rende più soft le politiche restrittive.
Vacanze 2022, vaccino anti-Covid: ecco i paesi europei che lo richiedono
Molte persone hanno usufruito del bonus vacanza 2022 per concedersi qualche giorno di relax nella bella stagione. Come si legge su Il Sole 24ore, la maggior parte dei paesi dell’Unione Europea ha revocato le restrizioni di viaggio. Tuttavia, ci sono ancora alcune nazioni che hanno lasciato delle regole.
Chi vuole andare in Francia deve necessariamente essere vaccinato. Coloro che sono vaccinati non devono presentare un test Covid negativo. I visitatori dell’UE non vaccinati devono presentare un test negativo effettuato 24 ore prima del viaggio. I visitatori non vaccinati provenienti dai paesi della “lista arancione” francese dovranno comunque fornire un motivo convincente per recarsi nella nazione.
Ma non solo la Francia pone questi vincoli al proprio ingresso. In Europa, ci sono anche il Belgio, Malta, Portogallo e Finlandia che richiedono al turista di essere vaccinato, oppure devono avere un test negativo. Il certificato verde vaccinale ha la stessa scadenza in tutti i paesi europei: nove mesi con doppia dose, illimitate per chi ha il booster.
Vacanze 2022, vaccino anti-Covid: ecco i paesi extra europei che lo richiedono
Anche in altri paesi non europei c’è l’obbligo di vaccinazione. Per chi volesse andare negli Stati Uniti, in Canada, in Australia o Nuova Zelanda deve sapere che questi sono ancora legati al green pass. In questi stati, l’ingresso ai turisti e ai visitatori è consentito solo se si ha il vaccino completo e non c’è obbligo di quarantena.
Come in molti paesi, esistono dei “casi eccezionali” per cui si può entrare in un paese anche se non si è vaccinati. Ci sono persone che ad esempio non possono essere vaccinate per via delle controindicazioni. Inoltre chi viaggia per motivi umanitari o essenziali.
Per quanto riguarda gli Emirati Arabi Uniti e Thailandia, questi richiedono un documento sanitario per la completa vaccinazione, la guarigione o un test negativo. Qatar e Giappone richiedono invece la storia di viaggio per valutare il rischio epidemiologico.
La Cina è il paese che impone più restrizioni. Per entrare non solo serve essere vaccinati completamente, ma bisogna fare la quarantena obbligatoria di 21 giorni. Ad Honk Kong, viene richiesta una vaccinazione completa e una quarantena di almeno 7 giorni.
È bene sapere che le regole possono cambiare rapidamente a seconda delle decisioni governative. Quindi, prima di prenotare la tua vacanza, controlla i siti ufficiali dei governi, per evitare di incorrere a problemi all’imbarco o all’arrivo.