Caricabatterie del cellulare, ecco perché dovresti sempre staccare la spina

Spesso tendiamo a lasciare il caricabatterie del cellulare attaccato alla spina. Questo, però, è un grave errore. Andiamo a scoprire perché.

Con l’uso massiccio dei propri dispositivi, avere una fonte sicura di carica da sempre sollievo. Questo, però, può portare a delle situazioni non proprio piacevoli. Che sia per dimenticanza o per altro, avere attaccato il caricabatterie del cellulare alla presa di corrente è un rischio. Ecco perché.

Caricabatterie del telefono
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Non è raro il caso in cui si lascia il caricabatterie del cellulare attaccato alla presa della corrente. Anche se il nostro dispositivo è completamente carico. Per dimenticanza o per abitudine, tale azione ha certamente una determinata conseguenza. Un effetto che non va affatto sottovalutato.

Il caricabatterie, quindi, diventa un accessorio davvero importantissimo. Non è un caso che, nel corso del tempo, siano sempre più saliti alla ribalta quelli da viaggio. Anche se, qualche tempo fa, abbiamo mostrato come caricare lo smartphone senza caricabatterie. Adesso, invece, ci concentreremo sul fatto di togliere questo accessorio dalla spina della corrente.

Caricabatterie del cellulare, meglio toglierlo dalla presa di corrente: ecco perché

Come abbiamo detto, non è insolito lasciare il proprio caricabatterie del cellulare attaccato alla spina. Tale atteggiamento è fortemente sconsigliato. Infatti, dopo aver caricato il dispositivo, bisognerebbe toglierlo dalla presa. Questo perché lasciandolo in corrente si consumerebbe comunque energia. Anche se non sta caricando nulla. Tale situazione è dettata dal fatto che all’interno contengono un piccolo trasformatore. Questo richiede, appunto, sempre piccole quantità di energia.

Il suo continuo funzionamento lo si può notare dal fatto che il caricatore è leggermente caldo. Inoltre, stando a Kathryn Senior di EnergtSavingSecrets, un caricabatterie connesso alla presa consuma 0.25 watt. All’apparenza una cifra molto bassa ma se in famiglia c’è questa abitudine allora la somma cambia e incide sulla bolletta.

A tal proposito, il costo dipende in primis dal tipo di caricabatterie poi dall’assorbimento dell’energia dello stesso. Si passa alla qualità di costruzione dell’accessorio e, infine, alla tariffa che si paga per ogni kWh di energia. Oltre ai dati legati alla spesa, un caricabatterie sempre attaccato diminuisce la sua durata. Il rischio di rompersi è alto dato che tenderà a surriscaldarsi. Cosa che porterà problemi sia ai componenti che alle funzionalità. Un caricabatterie usurato caricherà il nostro dispositivo in maniera più lenta.

Le conseguenze di tale azione, però, non riguardano solo il caricabatterie ma anche il cellullare. Tale abitudine, infatti, può compromettere lo stato di salute ed efficienza anche del dispositivo. Come vediamo, quindi, le conseguenze sono davvero varie. L’incidenza negativa parte dal caricabatterie e arriva fino al nostro dispositivo. Ma non è finita qui perché tale abitudine va anche contro l’ambiente. Insomma, i punti negativi sono tanti e quindi consigliabile prestare attenzione e togliere il caricabatterie del telefono quando si deve.

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