Trascorrere una vacanza in barca a vela è il sogno di molti, che però spesso si trovano a rinunciarvi perché non sanno bene come organizzarla e sono convinti che i costi siano eccessivi. In realtà, su quest’ultimo punto ci si sbaglia di grosso perché nella maggior parte dei casi si finisce per spendere molto meno organizzando una vacanza in barca a vela piuttosto che pernottando in hotel. Si tratta dunque di un’opzione che vale sicuramente la pena prendere in considerazione, anche perché parliamo di un’esperienza unica, che regala delle emozioni indimenticabili.
Vediamo allora insieme come organizzare la perfetta vacanza in barca a vela: dalla scelta dell’itinerario al noleggio dell’imbarcazione alla scelta dell’equipaggio.
La scelta dell’itinerario per una vacanza in barca a vela
La primissima cosa che conviene fare se si intende organizzare una vacanza in barca a vela è scegliere l’itinerario da compiere. Di alternative ce ne sono davvero moltissime, dunque, c’è l’imbarazzo della scelta, ma se è la prima volta che ci si avventura in un’esperienza simile conviene scegliere un tour che sia semplice e ricco di tappe. Non occorre andare all’estero: in Italia sono davvero tantissime le mete che si possono scegliere e che permettono di scoprire luoghi straordinari. Pensiamo ad esempio alle isole Eolie o alle Egadi, in Sicilia, alla Maddalena in Sardegna e via dicendo.
Il noleggio della barca a vela: con skipper o senza?
Le società che offrono un ottimo servizio di noleggio barche a vela non mancano in Italia ed alcune permettono anche di prenotare l’imbarcazione direttamente online, il che è un vantaggio non da poco. È importante precisare però che nel momento in cui si noleggia una barca a vela bisogna decidere se optare per l’affitto puro e semplice del mezzo oppure aggiungere anche il servizio dello skipper a bordo. Naturalmente, se nessuno dei componenti dell’equipaggio ha la patente nautica non ci sono molte alternative ed è necessario un professionista qualificato. La formula del noleggio con skipper però è consigliata sempre, perché doversi preoccupare della navigazione non è una cosa da poco. Se ci si vuole godere appieno la vacanza, nel massimo del relax e della tranquillità, è sempre meglio avere un professionista a bordo.
L’equipaggio: un dettaglio da non sottovalutare
Un dettaglio che non si dovrebbe mai sottovalutare è poi la scelta dei compagni di viaggio. Capita infatti spesso che si parta per una vacanza in barca a vela con amici storici per poi ritrovarsi a litigare o comunque avere problemi durante la navigazione. Non tutti sono adatti a questo tipo di vacanza: bisogna essere molto flessibili, sapersi adattare anche agli spazi più ristretti e rinunciare a diverse comodità. Per questo motivo è sempre importante scegliere con attenzione l’equipaggio e mettere in chiaro sin da subito quelli che sono i limiti di un viaggio in barca a vela. Coloro che sono abituati ad una vacanza in hotel all inclusive o in ville di ampie dimensioni potrebbero essere davvero poco adatti ad un’esperienza come questa, che per quanto emozionante non è per tutti.