Esiste un carrello della spesa che riesce a farci risparmiare sugli acquisti. Questo lo ha dimostrato uno studio londinese che può rivelarsi un’ottima notizia per tutti i consumatori e anche per i rivenditore: ecco qual è.
Soprattutto in determinati periodi di un anno, come sotto le feste, è importante cercare di risparmiare su tutto e stare attenti all’economia domestica, anche per quanto riguarda la spesa alimentare. Per questa ragione è buono sapere che esiste un carrello che riesce a far risparmiare sugli acquisti, lo ha scoperto una nuova ricerca.
Ogni volta che dobbiamo fare la spesa siamo sempre portati a scegliere i supermercati dove si risparmia di più. È un’abitudine di molti consumatori sfogliare i volantini e andare nei negozi di genere alimentare dove ci sono le offerte che ci interessano. Ci sono persone che seguono anche 5 regole per risparmiare al supermercato, il che li aiuta a mantenere d’occhio la spesa.
Ma non tutti sanno che per poter spendere di meno basta scegliere il carrello giusto. È questo quello che ha rivelato uno studio, condotto dalla Bayes Business School, della City University di Londra, che ha esaminato come l’utilizzo di diversi stili di carrello possa influenzare le decisioni di acquisto.
Gli autori della ricerca hanno testato i tradizionali carrelli con il manubrio orizzontale, come quelli si trovano comunemente nella maggior parte dei supermercati e che spingiamo. A quelli che presentano un nuovo design con maniglie parallele o a traino, simile a quelle di una carriola e attualmente non utilizzato nei grandi negozi. La chiave è la differenza tra i muscoli che si attivano durante lo shopping e le loro associazioni psicologiche. Andiamo a vedere meglio.
Risparmiare sulla spesa con il carrello: ecco quale scegliere
Uno studio, che come detto è stato condotto dai ricercatori della City University di Londra, ha esaminato come l’utilizzo di diversi stili di carrello possa influenzare le decisioni di acquisto. La ricerca ha scoperto che gli acquirenti hanno speso in media il 25% in più utilizzando il carrello con maniglia parallela o a traino, rispetto a un carrello tradizionale, questo perché attiva i bicipiti “positivi” invece dei tricipiti “negativi”.
Come si legge sul magazine Focus, i carrelli tradizionali attivano il muscolo tricipite, nella parte posteriore del braccio. Questo è associato al rifiuto di cose che non ci piacciono. Al contrario, l’attivazione dei bicipiti nella parte anteriore del braccio, come fanno le maniglie parallele, è associata a cose che ci piacciono. Questo perché si attivano quando un individuo tira o tiene le cose vicino al corpo.
Gli autori dello studio hanno affermato che è stato sorprendente scoprire che apportare una piccola modifica alla posizione delle maniglie del carrello può avere un impatto così grande sulla spesa dei consumatori. Una ricerca che sicuramente serve agli acquirenti, per controllare il proprio portafoglio. Ma potrebbero essere utilizzati anche dai rivenditori per vendere di più fornendo ai clienti carrelli della spesa con maniglie parallele.
Secondo i ricercatori, i principali produttori di carrelli della spesa sono rimasti sorpresi nello scoprire come la posizione della maniglia potesse influire sulle vendite. E in precedenza, inoltre, non avevano preso in considerazione l’utilizzo di maniglie parallele, favorendo quelli tradizionali.
Dunque, da oggi in poi, oltre a scegliere il supermercato più conveniente, anche se dobbiamo stare attenti alle trappole e ad alcuni dettagli, dobbiamo guardare bene anche il carrello che scegliamo. Potrebbe essere un ottimo allenato per il nostro portafoglio.