Stop alla vendita di auto a benzina e diesel: il Parlamento ha deciso

Stop alla vendita di auto a benzina e diesel, la notizia è ormai ufficiale e la decisione del Parlamento Europeo è stata presa: scopriamo da quando parte questa nuova regola.

Pare proprio che non ci sia più nessun dubbio, la notizia è arrivata proprio nei minuti scorsi e certamente cambierà la vita di tutti sotto tanti punti di vista, il particolare riguarda la decisione presa dal Parlamento Europeo che ha approvato con riporta Fan Page, la proposta della Commissione europea che ferma il commercio di mezzi inquinanti, con 339 voti a favore, 249 contrari e 24 astenuti.

Auto benzina e diesel
Piaxabay

Nulla da fare invece per l’emendamento del Partito popolare europeo, che prevedeva una riduzione delle emissioni dannose di CO2 del 90% invece che del 100%, la proposta sempre nel corso della stessa commissione ha subito una bocciatura.

Ma entriamo nello specifico della questione e cerchiamo di scoprire da quanto questa nuova regola andrà effettivamente in vigore e come la nostra vita cambierà: ecco tutti gli aggiornamenti.

Auto benzina e diesel arriva lo stop, dal 2025 non si potranno più vendere

Auto benzina e diesel finiscono nuovamente al centro dell’attenzione per la notizia che arriva proprio dal Parlamento Europeo e che riguarda lo stop della loro vendita a partire dal 2025.

Questo provvedimento già da qualche tempo era nell’aria ma adesso è diventato davvero ufficiale, in particolare sempre secondo quanto riporta il sito Fan Page, questa decisione fa parte del Fit for 55, ovvero il pacchetto  che riguarda l’argomento clima vagliato dall’Unione europea che vuole ridurre del 55% le emissioni di Co2 entro il 2030. Pare infatti che l’idea già pensata sia quella per auto e furgoni di lasciare spazio al tutto elettrico con il 100% di emissioni zero. La decisione presa dal Parlamento Europeo adesso dovrà passare al Consiglio europeo che insieme con l’Europarlamento e la Commissione Ue dovrà arrivare ad una decisione definitiva.

Ma le cose però non sono cosi semplici come si possa pensare, secondo il Partito popolare europeo infatti, con questa decisione rischiano di perdere il loro posto di lavoro circa mezzo milione di persone e infatti nel corso della riunione l’eurodeputato tedesco Jens Gieseke aveva detto di non voler essere responsabile di un “Disastro sociale”.

Di altro parere invece il relatore della proposta sullo stop alle vendite ovvero liberale Jan Huitema, che ha parlato di: “Una revisione ambiziosa degli standard di CO2 è un elemento cruciale per raggiungere i nostri obiettivi climatici” e ancora: “Creiamo chiarezza per l’industria automobilistica e stimoliamo l’innovazione e gli investimenti per le case automobilistiche. Inoltre, l’acquisto e la guida di auto a emissioni zero diventeranno più economici per i consumatori”.

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