Nuova scossa di terremoto ha messo in allerta tutto il Centro Italia. Sono tanti i cittadini che lo hanno avvertito che è stata seguita anche da una più lieve. Ecco tutti i dettagli: magnitudo, profondità, zone colpite.
La zona del Centro della penisola italiana torna a tremare ancora una volta. Il sisma ha messo in allerta tantissimi cittadini. L’epicentro è stato la costa marchigiana picena, vicino San Benedetto del Tronto, come riferisce l’Ingv. Tanti sono stati le città che hanno avvertito il sisma, non solo all’interno delle Marche, ma anche fuori regione. Andiamo a vedere tutti i dettagli del sisma.
Ancora una volta ci troviamo a parlare di una scossa di terremoto che ha creato un bel po’ di panico tra i cittadini delle regioni del centro. L’evento sismico è stato seguito dopo pochi minuti anche da un altro. A rivelare la notizia è stato l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che ha registrato la scossa avvenuta proprio in una delle zone più sismiche della penisola.
L’episodio ha generato non pochi disagi, soprattutto per i precedenti storici che ci sono stati negli ultimi anni e i danni che hanno creato questi eventi. Il terremoto ha colpito tutto il Centro Italia, al confine tra le Marche e l’Abruzzo, alle ore di pranzo di giovedì 9 giugno 2022. I cittadini si sono messi in allerta immediatamente. Vediamo quali sono le zone colpite.
Terremoto Centro Italia: magnitudo, epicentro, ipocentro e zone colpite
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.1 della scala Richter è stata registrata a largo della costa marchigiana in provincia di Ascoli Piceno, nel primo pomeriggio di giovedì 9 giugno 2022 alle ore 13.18. È stata immediatamente registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia. L’evento è stato avvertito anche in altre regioni italiane confinanti le Marche.
Secondo i dati riportati dall’INGV, l’epicentro è stato proprio la Costa Marchigiana Picena, a pochi chilometri da San Benedetto, dove è stata avvertita la scossa. In merito alle coordinate geografico, l’istituto ha rivelato un ipocentro con profondità di 11 km, mentre la latitudine è di 43.0380, mentre la longitudine è stata segnalata a 13.9720.
Pochi minuti più tardi, precisamente alle ore 13.39, l’INGV ha registrato una seconda scossa di assestamento di magnitudo 3.0 con epicentro sempre la Costa Marchigiana Picena, ma la profondità è stata di 26 km.
Le città in cui si è avvertito maggiormente sono state quelle in provincia di Ascoli Piceno, come Cupra Marittima e Grottammare. La scossa è stata sentita anche in Abruzzo, in particolare nella provincia di Teramo, che è confinante. Ma anche in città come Pescara e Chieti.
Un terremoto che arriva dopo che nel mese di maggio 2022 si sono registrati 1728 terremoti in Italia. Per fortuna non sono stati segnalati danni o feriti, anche se la situazione continua ad essere monitorata.