Giugno è un mese importate per le scadenze fiscali per coloro che hanno la partita Iva. Tanti sono gli appuntamenti con il fisco, salvo possibili proroghe. Ecco che cosa c’è da sapere in merito.
Tutti i liberi professionisti sono alle prese con uno dei mesi più impegnativi dell’anno, in quanto devono affrontare le imposte fiscali in base al proprio regime di riferimento. Salvo una proroga delle scadenze, cosa molto probabile, ci sono diverse cose che un lavoratore con partita iva deve sapere.
La proroga delle scadenze fiscali è un leit motiv che va avanti da diverse settimane. Ma prima di sapere se e quando verrà sottoscritto dal governo, andiamo a vedere gli appuntamenti imprescindibili che caratterizzano il calendario del mese di giugno per coloro che sono in possesso di partita iva.
Entro la fine del mese, ci sono delle importanti novità in campo fiscale. Al di là delle sanzioni legate alla mancata accettazione dei pagamenti con il POS, per i regimi forfettaria c’è il debutto della fattura elettronica dal 1° luglio 2022. Ma andiamo a vedere nel dettaglio tutte le scadenze fiscali di giugno 2022 per i lavoratori autonomi.
Partite Iva, scadenze fiscali giugno 2022: ecco gli adempimenti del mese
La prima data da tenere in mente è quella del 6 giugno 2022, che riguarda il Modello 730, ovvero la dichiarazione dei redditi. Il modello a fine maggio è stato reso disponibile dall’Agenzia delle Entrare. È possibile presentare la domanda tramite la piattaforma online entro il 30 settembre 2022.
Il 15 giugno 2022 c’è la scadenza in merito ai dati del canone Tv, in cui viene addebitato e accreditato nelle fatture. Sempre in questa data, ci sono altri adempimenti importanti in via di scadenza per i soggetti con Iva. Ci sono l’emissione e la registrazione delle fatture sui beni consegnati e spediti. Poi gli adempimenti contabili e annotare l’ammontare dei corrispettivi e proventi delle attività commerciali.
Entro il 16 giugno 2022 sono previste anche diverse scadenze di natura fiscale e contabile, come il versamento dell’Iva del mese di maggio. E questo è possibile farlo mediante il modello F24 con il codice tributo 6005.
Per il 27 giugno 2022 è importante sottolineare la scadenza della dichiarazione INTRASTAT. Si tratta della presentazione degli elenchi riepilogativi in merito alle cessioni di beni e servizi di maggio 2022, nei confronti dei cittadini dell’Unione Europea. È una comunicazione telematica che obbliga i lavoratori con partita Iva e poi gli imprenditori, commercianti, società, cooperative, istituti di credito, artigiani.
Chiudiamo con le scadenze fiscali relative al 30 giugno 2022, con la presentazione della dichiarazione dei redditi. È previsto il versamento delle ritenute dell’anno 2021 tramite modello F24. Ma anche altre cose come l’Iva sugli acquisti intracomunitari. Per chi non lo sapesse, inoltre, ci sono anche dei bonus per le partite iva introdotte dal governo.