Il sale è un ingrediente molto usato nella nostra cucina. Ma potrebbe essere arrivato il suo sostituto. Darebbe molto benefici.
Tra gli ingredienti più usati in cucina c’è sicuramente il sale. Questo può essere usato per condire, per aiutare la cottura oppure per conservare gli alimenti. Insomma, la possibilità di trovare sale in un prodotto è davvero elevata. Ma secondo degli specifici studi ci sarebbe la possibilità di avere un sostituto che andrebbe a dare alcuni benefici. Si parla, infatti, di un minor rischio di infarti e di ictus.
Il sale può essere utilizzato davvero molto spesso. Sappiamo bene come le quantità eccessive vadano a creare non pochi problemi. Questo ingrediente, infatti, alza la pressione e può condurre un individuo a patologie davvero molto serie. Per questo motivo, il mondo della nutrizione consiglia un dosaggio equilibrato quando si parla di sale. Senza eccedere troppo.
Come accennato, il sale incide sulla pressione. In questo caso, parlando di pressione alta dobbiamo stare attenti al cosiddetto odore fantasma. Questo può essere preludio di situazioni molto negative. Anche il sale conduce ad una pressione alta, ma in base ad una ricerca potrebbe essere un adeguato sostituto. Una sostanza che darebbe più tranquillità al nostro organismo.
Sale, arriva il sostituto? Attenzione al cloruro di potassio
Gli esperti sono sempre immersi nella volontà di trovare delle situazioni che facciano bene alle persone. In questo caso, sulla rivista scientifica New England Journal of Medicine, un gruppo di ricercatori cinesi ha provato ad abbassare la pressione sanguigna con un sostituto del sale. I ricercatori hanno eseguito la ricerca abbassando la quantità di cloruro di sodio e aumentando quella di potassio.
La squadra di ricerca ha preso in considerazione 35 partecipanti da 600 paesi diversi. Così da arrivare ad un numero di 20.000 persone. Tra queste persone alcune hanno assunto il sostituto del sale. Un ingrediente formato da 75% di cloruro di sodio e la restante parte da cloruro di potassio. Le persone avevano tutti oltre i 60 anni con episodi di ictus o problemi al cuore.
Il team ha osservato queste persone per 5 anni. Gli individui, infatti, hanno usato proprio questo ingrediente. I risultati sono stati molto chiari e precisi. Si è rilevato, infatti, che il sostituto con maggiore quantità di cloruro di potassio riducesse il rischio di ictus, malattie coronariche e problemi di pressione.
Tale ricerca ha sicuramente stupito ma i risultati non hanno lasciato dubbi. Dall’altra parte, però, le persone sono sempre più restie a sostituire il sale. Questa ricerca, però, potrebbe rappresentare un punto di svolta e condurre ad una produzione con una maggiore quantità di potassio. Inoltre, questa sostanza avrebbe anche un costo minore di produzione.
Le informazioni presenti in questo articolo hanno solo scopo informativo. Gli studi scientifici riportati non si sostituiscono ad un piano terapeutico attuato. Inoltre, le informazioni non devono in alcun modo sostituire il parere o consulto del medico di fiducia o di uno specialista.