Solamente nel mese di maggio 2022 si sono verificati 1728 eventi sismici in Italia. Si tratta di terremoti che hanno avuto differenti intensità. Vediamo una panoramica generale e quali sono state le zone più colpite.
Quando si tratta di eventi sismici, non c’è praticamente nessun posto sulla terra che sia a rischio zero. Il sisma può colpire diversi territori. Però si può parlare di aree a rischio e quelle meno a rischio. La penisola italiana è sicuramente uno dei paesi che presenta una maggiore criticità e nel corso della nostra storia ci sono state tante tragedie causate proprio da scosse di terremoto.
Non tutti gli eventi sismici sono avvertiti dalla popolazione, alcuni passano davvero inosservati. Eppure la terra trema spesso e volentieri, come viene riportato dai dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che ha presentato una mappa dei territori colpiti dai terremoti nel solo mese di maggio 2022.
Secondo quanto riportato dall’Ingv, dal 1 al 31 maggio 2022 ci sono stati 1728 terremoti che hanno colpito il nostro paese. Gli eventi sono stati localizzati dalla Rete Sismica Nazionale. Secondo quanto si legge, si tratta di un numero allarmante, in quanto è nettamente superiore agli eventi del mese di aprile 2022.
In pratica, secondo quanto si legge sul sito dell’Ingv, la media di queste scosse di terremoto, che vengono spesso di note, è decisamente elevata. Se da una parte il dato è allarmante, in quanto ci viene sottolineato che la terra trema in continuazione. Dall’altra parte è bene sapere che non tutte le scosse hanno la stessa intensità.
Terremoti, il dato spaventa: 55 scosse al giorno
Facendoci un conto, si parla di circa 55 scosse di terremoto al giorno. L’istituto sottolinea però che 171 eventi hanno avuto una magnitudo sopra i 2.0, mentre “solo” 19 eventi hanno registrato una magnitudo sopra i 3.0. Mentre non ci sono stati terremoti che hanno registrato una magnitudo superiore di 4.0, il che è un dato importante.
Si parla di dati sicuramente superiori ai mesi precedenti, questo riguardo alla frequenza e al numero di scosse. Anche se il dato più rilassante è certamente quello che ci rivela che le scosse non sono state intense. Tra le zone che hanno avuto una sequenza sismica importante è stata l’area del Chianti fiorentino e la città di Firenze.
Il territorio toscano, infatti, dal 3 maggio è stato interessato da una serie di eventi che hanno raggiunto una magnitudo massima di 3.7. Tutta l’area è stata colpita da circa 200 terremoti, anche se la maggior parte delle scosse hanno avuto una bassa magnitudo, tanto da non essere nemmeno avvertite dalla popolazione.
Le altre zone colpite nel mese di maggio 2022 c’è la provincia di Campobasso, più o meno vicino Pietracatella, dove l’evento si è verificato tra il 17 e 18 maggio in cui sono stati registrati circa una trentina di scosse. Poi c’è stata la scossa in provincia di Crotone, nei pressi di Umbriatico tra il 19 e 22 maggio, con circa 80 terremoti. In quegli stessi giorni, il 23 maggio c’è stata la scossa a largo della Sicilia.