Attenzione a questo SMS, ci fa credere di un pacco in consegna. Ma non è così. Si tratta di una truffa. Ecco come funziona.
Il mondo di internet ha dato vita a tantissime opportunità. Come spesso avviene, però, c’è sempre l’altra faccia della medaglia da considerare. In questo caso, il lato negativo è rappresentato dal fatto che i nostri dati siano sempre in pericolo. Cosa che porta i cybercriminali ad agire in diversi modi. In alcuni anche inaspettati per gli utenti. Proprio come in questo caso.
Il phishing è una delle metodologie più usate. Ed è per questo motivo che dobbiamo stare attenti a qualsiasi tipo di comunicazione. La truffa che andremo a spiegare nei dettagli riguarda un particolare tipo di SMS. Come sappiamo, tale metodo non è di certo una novità. Ma la richiesta all’interno del testo può rappresentare, per molti, qualcosa di nuovo.
La truffa tramite un messaggio non è di certo una modalità poco indagata dai criminali. Poche settimane fa abbiamo parlato della truffa del falso incidente. Anche in quel caso, una comunicazione può far perdere tutto in pochissimi istanti. In questo caso, la comunicazione riguarda un presunto pacco in consegna. Ma il testo ci dirà di fare una determinata cosa. Andiamo a vedere i dettagli di questa truffa.
Pacco in consegna? Vi invitano a scaricare un’applicazione: non fatelo, è una truffa
La truffa, nei suoi modi, è davvero facilissima e si affida ad un SMS. Il messaggio parla di pacco in consegna e cerca di convincere la potenziale vittima a scaricare una determinata applicazione. In questo modo, fa leva sulla psicologia del malcapitato. Questo perché, per avere informazioni sul pacco bisogna obbligatoriamente scaricare l’applicazione. Tale curiosità spinge molti a cliccare il link presente.
Se si clicca il link, allora, il telefono chiederà di scaricare l’applicazione che gestisce messaggi vocali. Infatti, le informazioni sarebbero contenute in un presunto messaggio che indicherebbe lo stato della consegna. Se diamo il consenso all’installazione allora abbiamo dato le chiavi al virus dentro all’applicazioni di entrare nel nostro dispositivo.
Il malware, infatti, potrà accedere a qualsiasi parte del nostro telefono. Dalla rubrica fino ad arrivare ai dati delle nostre carte di credito. L’applicazione, inoltre, manderà lo stesso SMS a tutti i nostri contatti così da poter ricercare nuove potenziali vittime.
Una truffa basata sulla curiosità non è affatto nuova. Il modo per difenderci è quello di non cliccare mai link contenuti in comunicazioni non affidabili o dalla dubbia provenienza. Inevitabilmente, non vanno installate applicazioni se non dagli store ufficiali. In aggiunta, possiamo anche installare un antivirus sul nostro dispositivo. Ma non solo bisogna fare attenzione solo agli SMS ma anche alle mail. Anche per quest’ultima comunicazione valgono le stesse regole. A tal proposito, abbiamo parlato di una email che parlava di un’eredità, anche in quel caso si è trattato di truffa. Quindi, bisogna tenere la guardia alta in qualsiasi situazione. Tutto passa dal nostro livello di attenzione.
