Soldi delle multe, dove vanno a finire? Non sempre dove ci si aspetta

In tanti spesso si chiedono dove vanno a finire i soldi delle multe che paghiamo. Ma spesso vanno non sempre dove ci si aspetta. È questa una delle questioni che si stanno discutendo nel governo.

Ad inizio maggio 2022 c’è stata una question time rivolta al governo, o meglio, al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile. In questa circostanza si è messa in evidenza una problematica in merito alla rendicontazione comunale in merito alle multe stradali. Pare proprio che diverse amministrazioni locali avrebbero incassato il denaro senza rendere conto allo Stato. Andiamo a vedere nel dettaglio.

Almeno una volta ognuno di noi si è ritrovato a pagare una multa e spesso ci si chiede che fine fanno quei soldi che prendiamo dal nostro stipendio e consegniamo agli enti pubblici. Non tutti sanno che il denaro può andare nelle casse dello Stato, oppure ai Comuni, alle Province e alle Regioni. Ma dietro c’è un disegno ben preciso che deve essere rispettato.

Secondo quanto si legge su Money.it, sembra che alcuni enti locali sovrastino le norme e trattengono i soldi delle multe nelle loro casse. Investendo in altre cose il denaro preso grazie agli autovelox e/o telecamere. Un problema che adesso è diventato imperante, tanto che adesso l’esecutivo pensa di intervenire e ripensare la struttura di vigilanza comunale.

Soldi delle multe, dove dovrebbero andare?

I controlli a campione effettuati nei mesi successi all’interrogazione parlamentare del 4 maggio ha evidenziato la problematica del fatto che non tutti gli enti comunali rispettano la normativa. È emerso che il 20% delle amministrazioni non aveva mandato la relazione sugli introiti dalle multe nel 2019 e più di 1 su 3 non ha fornito la relazione relativa al 2020.

Il ministro Giovannini, allora, ha ricordato l’obbligo agli enti di trasmettere la rendicontazione entro il 31 maggio. Anche perché, come sottolinea il Codice della Strada, il denaro delle multe dovrebbe essere incassato dallo Stato per il Piano Nazionale della sicurezza stradale, in quanto si impegna a controllare l’attività, a fare manutenzione e mettere in sicurezza le strada.

Che cosa succede ai comuni che non rispettano la norma? I problemi

Quando gli introiti delle multe, che spesso sono salate come quelle in cui gli automobilisti vengono pescati alla guida con il cellulare, non vengono versati in modo corretto, gli stessi Comuni possono subire delle contravvenzioni. Ma come viene sottolineato sul portale, pare che questo sistema non stia funzionando a dovere. Anzi, pare che ci siano altre due criticità a riguardo.

La prima è che i soldi delle multe vanno a finire nelle casse dei comuni senza che il ministero intervenga su questi. La seconda sottolinea come la mancata relazione al governo rende inapplicabile la contravvenzione che il ministero può emettere nei confronti degli enti locali inadempienti.

Un problema che sembra insormontabile, anche se il governo è già al lavoro per cercare di capire come risolvere la questione. Tra le proposte, emerge quella in cui l’esecutivo valuta la possibilità di una sanzione amministrativa pecuniaria per le amministrazioni che non rispettino le regole. Una multa che deve essere applicata in maniera automatica. Una soluzione che però non trova tutti concordi e per questo motivo si continua a lavorare per cercare di trovare una ipotesi unica e condivisa.