Il governo italiano ha dato il via libera per l’emissione del Decreto Aiuti. Il testo è stato approvato nei giorni scorsi e prevede un ricco bonus e agevolazioni per famiglie ed imprese. Ecco quello che devi sapere.
Dopo la pandemia ed il conseguente lockdown a causa del Covid, milioni di italiani si sono trovati in difficoltà economica. Una crisi finanziaria aumentato con l’inizio della guerra in Ucraina e che ha generato un rincaro sostanzioso dei prezzi sulle materie prime. Per questo motivo il governo guidato da Mario Draghi ha deciso di dare un sostegno importante ai cittadini.
La pandemia da Covid e il conflitto sul territorio ucraino ha messo in ginocchio milioni di famiglie che si trovano ad affrontare le difficoltà dei numerosi rincari. Per questo motivo Palazzo Chigi ha deciso di mettersi al lavoro e di promuovere degli incentivi per sostenere disoccupati e non solo.
Poche settimane fa abbiamo parlato di come richiedere il bonus condizionatori. Adesso, invece, è il momento di spiegare nel dettaglio il Decreto Aiuti approvato dal Governo il 5 maggio 2022. Una bella novità per famiglie, imprese, disoccupati, pensionati. Vediamo di che cosa si tratta e come richiederlo.
Bonus in arrivo con il Decreto Aiuti: ecco cos’è e come funziona
Il governo italiano ha stanziato 14 miliardi di euro per sostenere imprese e famiglie, con l’obiettivo di contrastare gli ingenti rincari bolletta di luce e gas. L’esecutivo, come disposto dall’articolo 77 della nostra Costituzione, procede in autonomia, ma entro 60 giorni il testo del decreto deve essere convertito in Legge.
Per quanto riguarda il Decreto Aiuti, il Consiglio dei Ministri lo ha deliberato lo scorso 2 maggio e quindi, entro e non oltre i primi di luglio, il testo deve essere attuato. La misura principale che interessa agli italiani è il Bonus da 200 euro erogato una tantum e rivolto a pensionati e lavoratori.
Se all’inizio si parlava solo di un diritto che spettava a pensionati, lavoratori autonomi e dipendenti, adesso il governo ha introdotto una bella novità ed ha ampliato la sua platea. Pare che, oltre ai pensionati e ai lavoratori, il bonus spetterà anche ai disoccupati con reddito inferiore ai 35 mila euro.
A chi spetta il Bonus 200 euro? Ecco chi può richiederlo
Dunque, secondo la nuova bozza firmata e varata dal governo il 5 maggio 2022, il numero dei beneficiari del Bonus 200 si è ampliato. Secondo quanto si legge nel testo e viene specificato sul portale Proiezioni di Borsa, possono richiederlo tutti i lavoratori, sia quelli dipendenti e autonomi. Poi i pensionati, i disoccupati e anche coloro che ricevono il reddito di cittadinanza.
Pare che il Bonus sarà anticipato dal datore di lavoro, per i lavoratori dipendenti. Per gli autonomi invece si parla o di un fondo ad hoc o della possibilità di presentare domanda. I pensionati lo riceveranno tramite l’Inps, mentre i percettori del RdC lo riceveranno nell’assegno mensile. La domanda esplicita invece dovranno presentarla i lavoratori domestici e i disoccupati.