Un report ha mostrato quanto ha speso il governo italiano nel mese di marzo 2022 per il reddito di cittadinanza per aiutare le famiglie del nord e sud della penisola. Il costo è da capogiro.
La misura dell’esecutivo per dare un sostegno economico e finanziario alle famiglie italiane è stata di diversi miliardi. Dove un report dell’Inps ha mostrato che sette percettori su dieci continuano a ricevere il RdC dall’inizio. Ma vediamo qual è il prezzo che il governo ha speso nel mese di marzo e qual è la differenza tra Napoli ed il Nord Italia.
In questi mesi in cui è stato introdotto dal governo italiano ha cercato di ridurre il divario economico con il reddito di cittadinanza. Dove due milioni di famiglie sono state aiutate dalle istituzioni e per farlo l’esecutivo ha speso una somma ingente. A rivelare la somma è stato un report dell’Inps, come si legge nel portale FanPage.
Una misura unica che è stata presentata ed introdotta nel 2019 come “misura unica di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale”. Molte persone hanno deciso di fare la richiesta, presentando la domanda dopo che sono stati approvati i requisiti economici idonei. Ma adesso vediamo quanto ha speso il governo nel mese di marzo 2022.
Reddito di Cittadinanza spesa marzo 2022: grande differenza tra Napoli e il Nord Italia
A rivelare la spesa del governo a marzo 2022 in merito al reddito di cittadinanza è stato il portale FanPage. Si legge che nella provincia di Napoli l’esecutivo ha speso una somma quasi quanto l’intero Nord. A fare chiarezza sulla questione è stato l’Osservatorio Inps sul Rdc, che ha fatto emergere il dato.
È stato registrato che nel mese di marzo 2022 il governo ha speso 105,3 milioni di euro in tutta la provincia di Napoli. Le persone che hanno beneficiato del sostegno sono di più di 166 mila famiglie per circa 446 mila beneficiari. Mentre, sempre secondo quanto si legge su Fan Page, per le regioni del Nord Italia l’esecutivo ha speso 107,7 milioni di euro. Con 221 mila famiglie per 432 mila beneficiari nell’intera area.
C’è da sottolineare però, come ha specificato l’Inps, che l’importo varia in maniera consistente a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare. Quello che è certo è che dal 2019 ad oggi il governo ha speso in tutto 20 miliardi per aiutare le famiglie.
Tra l’altro il divario economico tra le famiglie è cresciuto proprio durante il lockdown, dove l’Unione Europea ha introdotto anche il reddito di base. Un’altra misura di sussistenza sociale per aiutare tutti coloro che hanno difficoltà di carattere economico.