Aprile in lutto, tutti gli addii: dal cinema allo sport, le morti Vip più sentite

Aprile è stato un mese segnato da diverse notizie drammatiche. Le morti Vip hanno decisamente segnato questo periodo. Lasciando un vuoto negli affezionati.

Tanti ambiti, in questo mese, sono stati colpiti da notizie davvero drammatiche. Diversi lutti hanno segnato vari settori e hanno generato tantissima tristezza. Non solo per i cari più vicini ai protagonisti ma anche per tutti gli affezionati che sono rimasti senza parole. Come spesso accade, le morti vip possono risultare davvero tanto sentite. Segno di come quel personaggio abbia creato un legame davvero forte con i fan.

Morti vip, aprile
Fonte: AdobeStock

Il lutto, quindi, ha colpito davvero tantissime persone. Le personalità che sono venute a mancare sono state autentiche protagoniste nel loro settore di riferimento. Nomi che sono riusciti ad andare oltre i confini del loro lavoro, colpendo una vastità di persone. Le stesse che sono riuscite ad apprezzarle in maniera quasi viscerale.

Il mese di aprile ha visto tremende notizie arrivare dal mondo del cinema, del calcio, della moda e della televisione. Tutti protagonisti che hanno lasciato un grande vuoto nelle persone che li hanno seguiti. A dimostrazione di come la loro carriera sia stata decisamente importante. Insomma, sono stati diversi i colpi che sono arrivati.

Aprile, le morti vip che hanno fatto piangere: personalità importantissime

Il mondo della televisione ha visto la scomparsa improvvisa di un grande protagonista. Stiamo parlando di Piero Sonaglia, assistente storico della conduttrice Maria De Filippi. Sonaglia ha visto la sua vita spegnersi improvvisamente all’età di 51 anni, il dolore che si è generato è stato fortissimo. Sia per i suoi cari sia per tutte le persone che lo hanno conosciuto. Sonaglia è stata una vera icona per quanto riguarda il ruolo di assistente di studio. Una personalità che anche il pubblico ha apprezzato con il tempo.

Anche il cinema e la recitazione hanno visto arrivare due notizie davvero tragiche. L’attrice Catherine Spaak dopo un periodo reso difficile dalla malattia non ce l’ha fatta. Si è spenta all’età di 77 anni. Lei è stata una delle più grandi attrici di sempre. I suoi lavori hanno accompagnato diverse generazioni, portandola nell’olimpo delle più grandi interpreti. Per questo motivo, la notizia ha fatto piangere non solo gli amanti del cinema ma tutti gli affezionati dello spettacolo in generale. Sempre il cinema ha visto la scomparsa dell’attrice 35enne Ludovica Bargellini. Molti la ricorderanno perché è stata all’interno del cast di The Young Pope, serie televisiva di Paolo Sorrentino.

Anche il mondo della moda è stato colpito da un terribile lutto. Stiamo parlando di Salvo Nicosia, responsabile di Alberta Ferretti. Nicosia è morto all’età di 52 anni, una prematura scomparsa che ha fatto piangere tutto l’universo della moda. Nel suo ruolo di direttore della comunicazione è riuscito a mettere la firma in un mondo non affatto semplice. Segno di un lavoro di enorme qualità.

Chiudiamo con gli addii sentitissimi che hanno colpito l’universo calcistico. La prima notizia riguarda il celebre procuratore Mino Raiola. Gli ultimi suoi giorni sono stati molto intensi ma, alla fine, non è riuscito a combattere più Si è spento all’età di 54 anni e lascia una moglie e due figli. Lui è stato un grande protagonista del calciomercato, uno dei procuratori più importanti a livello mondiale. Non è un caso che avesse in gestione alcuni dei più grandi giocatori a livello europeo. Sempre in tema calcistico, è venuto a mancare all’età di 55 anni Freddy Rincon. Lui è stato centrocampista del Napoli e, proprio in terra campana, si è fatto volere bene. Importante anche la sua esperienza al Real Madrid.

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