Mino Raiola è morto, dopo la speranza dei giorni scorsi arriva l’annuncio ufficiale della famiglia. Terribile dramma per il mondo dello sport.
Questa volta è purtroppo tutto vero, si è spento all’età di 54 Mino Raiola. Indiscusso re del mercato calcistico, l’italo-olandese è riconosciuto come uno degli agenti più spregiudicati al mando.
Più volte negli ultimi mesi si è reso necessario l’intervento della famiglia e dei collaboratori per smentire voci sullo stato di salute di Mino Raiola. In quattro mesi, infatti, per ben due volte è stato dato l’annuncio della morte del re del mercato calcistico.
“Sembro anche in grado di resuscitare”, questa l’ironica battuta apparsa sul profilo Twitter di Raiola lo scorso 28 aprile 2022 dopo l’ennesimo annuncio della sua prematura scomparsa.
Mino Raiola, è morto: l’annuncio su Twitter toglie ogni speranza
Sul profilo ufficiale di Mino Raiola è apparso nelle ultime ore il comunicato ufficiale della famiglia, che annuncia la morte del noto agente, temuto e ammirato in tutto il mondo.
“Mino ha lottato fino all’ultimo istante” hanno scritto, paragonando la battaglia contro la malattia alle tante lotte intraprese per difendere gli interessi dei suoi giocatori – tra cui Zlatan Ibrahimovic.
“Ancora una volta ci ha resi orgogliosi di lui” hanno scritto sul profilo del 54enne, da tempo alle prese con una brutta malattia.
— Mino Raiola (@MinoRaiola) April 30, 2022
Mino Raiola, malattia: la causa della morte
Il Re dei procuratori italiani – e non solo – ha lasciato l’affetto dei suoi cari all’età di 54 anni. Lo scorso gennaio – ricordano su Il Messaggero – Raiola era stato ricoverato a Milano, presso l’ospedale San Raffaele.
Pare che il procuratore fosse affetto da una malattia polmonare – non legata al Covid-19. Tuttavia sui suoi canali social al tempo lo staff parlò di ‘controlli di routine’, non alimentando l’ondata di preoccupazione nei confronti del noto procuratore.
Mino Raiola, da Ibrahimovic a Verratti: chi sono i suoi giocatori?
Secondo Forbes nel 2020 Mino Raiola era il quarto agente più influente al mondo, vantando un patrimonio di circa 85 milioni di dollari. L’agenzia di Mino Raiola segue gli interessi di alcuni tra i calciatori più forti al mondo.
Tra i pezzi da novanta come non nominare Paul Pogba, che attualmente guadagna 1,5 milioni di euro al mese. Tra gli italiani ricordiamo Donnarumma e Verratti. Impossibile non nominare Zlatan Ibrahimovic, che proprio nei giorni scorsi è stato avvistato al San Raffaele per l’ultimo saluto a Raiola.
