Alberto Castagna è stato uno dei volti più amati della tv. È scomparso improvvisamente nel 2005: ecco quali sono state le cause che hanno portato alla morte.
Moltissimi sono stati i nomi che hanno contribuito al successo della televisione italiana, tra questi c’è senza dubbio lo storico conduttore. Alcuni anni prima il suo decesso, si è parlato con insistenza della malattia che lo ha tenuto lontano dal piccolo schermo per diverso tempo e che lo costrinse alle cure ospedaliere.
Alberto Castagna è stato un conduttore molto popolare, soprattutto nell’ultimo decennio del Novecento. Era soprannominato il dottor Stranamore, proprio per via del suo omonimo programma televisivo dove è riuscito ad unire diverse generazioni. Un successo incredibile che lo ha consegnato alla storia della tv.
Moltissimi erano affezionati a lui, per questo motivo quando il 1° marzo 2005 è morto a soli 60 anni ha lasciato un grande vuoto tra molti telespettatori. Una notizia che era arrivata come un fulmine a ciel sereno, nonostante in passato il conduttore aveva avuto diversi problemi di salute che lo ha avevano spinto a lasciare la tv.
Alberto Castagna malattia: operazioni e causa morte
Era il 1994 quando su Canale 5 faceva il suo ingresso nel palinsesto Stranamore, lo storico programma condotto proprio da Alberto Castagna, il cui ricordo rimane sempre vivo in chi lo ha amato. Il conduttore è rimasto al timone della trasmissione fino al decesso. Ma in questi undici anni ha avuto diversi problemi di salute, che hanno portato anche a far slittare lo show.
Diversi anni prima del decesso, precisamente nel 1997, il conduttore ha dovuto affrontare gravi problemi. Questi sono nati di conseguenza ad un intervento chirurgico che aveva rimandato più di una volta. In seguito all’operazione è stato vittima di due aneurismi alla aorta toracica. Ciò lo costrinse ad altre due operazioni realizzate in pochissimi giorni.
Proprio in seguito a quella situazione, Castagna dovette restare per diverso tempo in ospedale, uscendo dalla struttura sanitaria solo dopo 8 mesi. In tutto questo tempo fu costretto ad andare sotto i ferri altre volte, per altri problemi che sono venuti ad aggiungere. È stato operato prima per una emorragia ed in seguito per una necrosi all’intestino.
Una volta uscito dall’ospedale i problemi non cessarono. Durante la sua degenza a casa, gli trovata una insufficienza renale cronica proprio a seguito di una infezione con setticemia. Per questo motivo si dovette sottoporre a delle dialisi ricorrenti. Uno stato di salute precario ma che non lo spinse a lasciare la tv, visto che poco tempo dopo è tornato al timone del suo programma.
La morte è arrivata il 1° marzo 2005 a causa di una emorragia interna. La notizia del decesso del conduttore toscano è stata data da Paolo Bonolis in eurovisione, mentre stava conducendo il Festival di Sanremo. Accanto al conduttore c’era la compagna Francesca Rettondini, con la quale ha condiviso anche la sfera professionale.
