La Fiat Punto avrà un erede: ecco come potrebbe essere, video da sogno

La Fiat presenterà diverse novità nei prossimi mesi e lo stile inconfondibile di un modello storico della casa italiana è stato anticipato da Tommaso D’Amico. Ecco il render della nuova Fiat Punto.

L’alleanza tra FCA e PSA, con la creazione del Gruppo Stellantis, sta aprendo nuovi scenari. La Fiat vuole tornare ad essere protagonista di diversi segmenti, tra cui quello B. L’uscita di nuovi modelli ha come scopo quello di riportare in alto nomi storici della casa torinese, con una evoluzione che dovrebbe avere delle importanti ricadute sulle vendite.

Non solo la Fiat prepara una road map per affrontare l’elettrificazione, ma anche Lancia e Alfa Romeo torneranno al passato con il rilancio di modelli usciti di scena e reinterpretati in chiave moderna. La spinta green sta portando i marchi a nuove sfide, tra passato e futuro, c’è un presente che è una incognita, ma chi riuscirà a cogliere l’occasione di cambiamento, potrebbe raccogliere dei risultati gloriosi. E’ come se l’industria dell’Automotive fosse arrivata alla chiusura di un ciclo e un altro fosse appena cominciato.

Quando ai piani alti annunciano novità epocali come le EV, bisogna tenere a mente che la realtà italiana non è il metro di misura ideale di una situazione molto più ampia. Se l’Italia soffre di una crisi che mette in secondo piano la transizione elettrica, vi sono già Paesi che hanno sposato con coraggio ed entusiasmo l’ondata green. L’Europa, al momento, corre a due velocità, ma in Fiat si pensa anche a realtà già pronte ad accogliere, favorevolmente, l’innovazione.

Carlos Tavares, AD di Stellantis, in occasione della conference call di presentazione del bilancio del secondo quadrimestre e del rendiconto semestrale, ha spiegato i piani dei principali brand italiani. La strada dell’elettrico non conoscerà inversioni a U, vi potranno essere ritardi sulla dead line del 2035, ma l’Europa non tornerà più indietro. Alfa e Lancia hanno già anticipato che inizieranno ad elettrificarsi nei prossimi anni per poi produrre esclusivamente modelli a batteria.

Una nuova Fiat Punto

I marchi italiani hanno bisogno di rispolverare nomi che hanno segnato un’epoca florida del mercato. Lo ha ribadito anche l’amministratore delegato di Stellantis. La Fiat Punto è uscita di scena nel 2018, lasciando un vuoto nella gamma della casa torinese. L’erede della Punto potrebbe utilizzare la piattaforma CMP di origine PSA, quella di altre vetture di tale segmento del Gruppo Stellantis: Peugeot 208 e Opel Corsa, oltre che dei crossover Peugeot 2008, DS 3 Crossback, Opel Mokka e della compatta Citroen C4.

La sinergia tra i marchi potrebbe favorire l’uscita di una Punto elettrica, oltre alle altre motorizzazioni. La Fiat dovrebbe essere in grado di confrontarsi con i principali competitor, presentando una valida alternativa ai marchi stranieri. La Punto, si vocifera, potrebbe anche far parte della nuova famiglia della Fiat Panda, con diversi modelli in base alle varie esigenze della clientela. Un’auto funzionale per la città e rivolta alle famiglie che non vogliono rinunciare ad un giro fuori porta.

Oggi vi proponiamo il render dell’architetto e designer Tommaso D’amico che svela i primi dettagli dell’auto. La vettura è proposta in una carrozzeria accattivante con un colore pastello che esalta le linee della Punto. Quest’ultima è molto compatta con i grossi gruppi ottici (con fari full led) ad impreziosire un muso che ricorda molto la precedente versione, con il logo FIAT posizionato al centro della grande griglia. Il cofano, caratterizzato da nervature accentuate ai lati, dona all’auto un tocco di sportività.

La Punto ha avuto un grande successo in passato. Ben tre le generazioni, con diversi restyling che hanno prolungato la vita di una vettura iconica della casa italiana. L’auto del futuro potrebbe anche chiamarsi con un nuovo nome, ma di base la casa italiana vuole tornare ai fasti del passato con una modernizzazione di un modello di segmento B.

La Fiat Punto, nata nel 1993 e disegnata da Giorgetto Giugiaro, fu accolta positivamente dalla critica. La seconda generazione è stata lanciata nel 1999 ed è stata disegnata all’interno del centro stile Fiat. L’ultima è stata prodotta dal 2005 fino a quattro anni fa ed è stata opera di Italdesign Giugiaro. Il render di Tommaso D’Amico, come per la Croma, ha esaltato le forme di un nuovo modello che potrebbe essere modernissimo anche in merito all’infotainment. Tecnologie al servizio di un futuro rivoluzionario.