Gerry Scotti, dolore improvviso per il conduttore che ancora non riesce a crederci: “Abbiamo perso il più bravo di tutti…”.
Il conduttore è ancora incredulo di fronte alla perdita che ha subito: si trattava di un uomo davvero buono e bravissimo nel suo lavoro.
Sono state settimane dure per Gerry che ha dovuto dire addio a due persone che ha conosciuto dietro le quinte di Tu sì que vales. Il primo è Angelo Marotta, l’ex concorrente 63enne che ballava come un ballerino ventenne provetto. L’uomo è rimasto vittima di un incidente stradale, alle prime luci dell’alba, mentre pare tornasse da una discoteca.
Purtroppo non è l’unico che Scotti ha dovuto salutare negli ultimi giorni è venuto a mancare anche un caro collaboratore del programma. Si tratta dell’assistente di studio Piero Sonaglia, che Gerry conosceva bene e stimava molto. Sui social di solito il conduttore raramente si lascia andare a sentimentalismi o ad esprimere le sue emozioni, ma a lui ha dedicato parole importanti.
Gerry Scotti e il dolore sui social: “Non ti potrò più chiamare…”
Anche se difficilmente si lascia andare ad emozioni “private” sappiamo che l’uomo è molto sensibile. La morte dell’assistente Piero ha lasciato un grande dolore nel suo cuore: “Non potrò più chiamare ‘Pierooooooo’ perché Piero non c’è più – ha scritto Scotti – perdiamo il più bravo di tutti, un professionista sempre con il sorriso sulle labbra“.
Di certo Sonaglia ha lasciato un ricordo bellissimo in tutte le persone con le quali si è trovato a collaborare. Da anni era un fedelissimo braccio destro di Maria De Filippi e l’accompagnava in tutti i suoi programmi: Amici, C’è Posta per te, Uomini e Donne. Non solo Gerry, molti altri hanno voluto lasciare una dedica o un messaggio di cordoglio per l’uomo, che apprezzavano e stimavano.
Non è stato un periodo facile per il conduttore che, quasi due anni fa, ha dovuto affrontare anche il ricovero in ospedale per il Covid. Il virus aveva compromesso la sua salute ma, per fortuna, è riuscito a guarire grazie alle cure attente in ospedale e alla sua tenacia. In particolare ha ammesso che il pensiero della sua nipotina Virginia lo ha aiutato a superare i momenti più bui e a trovare la forza di reagire. La piccola è la figlia di Edoardo Scotti e Ginevra Paola ed è stata chiamata proprio come il nonno: Virginia. In molti non sanno, infatti, che Gerry è solo un soprannome, ma all’anagrafe Scotti è iscritto come Virginio.