In Spagna è stata approvato un divieto che entrerà in vigore da questa estate. Un’idea che potrebbe vedere luce anche in Italia. Ecco di che cosa si tratta.
La notizia dell’approvazione della normativa nella grande città spagnola ha fatto ben presto il giro del mondo. Moltissime città sono pronte ad emulare quanto stato realizzato a Barcellona che dal prossimo luglio entrerà in vigore il nuovo divieto che è stato approvato dal Municipio nei giorni scorsi.
I turisti e i balneatori a Barcellona non dovranno più fare i conti con mozziconi di sigaretta o fumo passivo a partire da luglio. È proprio questa la decisione che è stata presa dalle autorità della seconda città più grande della Spagna, ovvero quella di vietare di fumare su tutte le sue spiagge della città.
Le autorità della metropolitana spagnola hanno affermato che la mossa segue un progetto che è iniziato dallo scorso anno. A quando il fumo è stato bandito in quattro delle dieci spiagge locali della città, come ha spiegato l’assessore all’Emergenza Climatica e alla Transizione Ecologica, Eloi Badia.
Adesso il progetto, che ha avuto un ottimo riscontro, è stato esteso a tutte le spiagge della città. L’obiettivo è quello di offrire ai cittadini e ai turisti aree qualitativamente più sane e soprattutto generare meno rifiuti e rispettare l’ambiente. Una scelta green e salutare che potrebbe arrivare anche in Italia.
Vietato fumare in spiaggia: dalla Spagna all’Italia, è possibile?
Dopo questa scelta drastica da parte delle autorità spagnole, in molti si chiedono se tale mossa politica e ambientale arrivi anche in Italia. Che tra l’altro sarebbe anche un ottimo assist anche per coloro che vogliono smettere di fumare, ma non vogliono rinunciare alla tintarella estiva in spiaggia.
Non tutti sanno che alcuni comuni italiani hanno già messo al bando le sigarette nelle spiagge della città. Specifichiamo che non esiste alcuna norma nazionale che mette al bando il fumo all’aperto, e quindi nemmeno nelle spiagge. Tuttavia, ci sono delle eccezioni dove alcuni comuni hanno in vigore delle ordinanze dove non si può fumare in spiaggia, in riva al mare o sotto l’ombrellone. Di tratta di un divieto posto dalle amministrazioni comunali.
Divieto di fumo in spiaggia: le località italiane dove non si può fumare
Le politiche ambientali stanno prendendo via via sempre più piede nel nostro paese. E anche le sigarette sono state prese seriamente di mira. Come si legge sul portale GreenMe, moltissime località italiane hanno scelto di mettere al bando il fumo, firmando dei divieti. La lista dei comuni della penisola smoke free si allunga ogni anno sempre di più.
Da nord a sud Italia ci sono moltissime città e diversi paesi che hanno detto stop al fumo in spiaggia. Ad esempio troviamo Sanremo in Liguria, ma anche Rimini e Ravenna. Non si può fumare anche a Pesaro ed Alba Adriatica, tra gli altri comuni ci sono anche Manduria e Porto Cesareo.
Bandita la sigaretta anche a Ponza, Anzio e Ladispoli, così come ad Olbia, Sassari, Capaci e Lampedusa. Ma queste sono solo alcune delle tante città che hanno deciso di vietare il fumo in spiaggia, visto che la lista è molto più lunga. Chissà se questa presa di posizione di Barcellona spinga altre città a convergere verso la tutela della salute e l’ambiente.