Vi ricordate Mario Magnotta? Il suo tragico epilogo

Ricordate Mario Magnotta? Per anni il suo nome ha incuriosito e fanno sorridere gli italiani per un motivo molto particolare. Scopriamone insieme di più.

Probabilmente le nuove generazioni non avranno idea di chi sia stato Mario Magnotta, ma in realtà diversi anni fa ha raggiunto un successo incredibile.

Il motivo per cui è diventato noto in realtà è davvero singolare, ed è dovuto a degli scherzi telefonici che sono rimasti letteralmente nella storia.

Tanti i personaggi noti del mondo dello spettacolo e della musica che lo hanno particolarmente apprezzato e che hanno scelto di rendergli omaggio.

Mario Magnotta, il successo degli scherzi telefonici

Se è diventato famoso Mario Magnotta, semplice bidello di un istituto commerciale dell’Aquila, lo si deve principalmente al suo essere stato vittima di scherzi telefonici.

Tutto accade nei primi anni ’80, quando due ex allievi della Luigi Rendina decisero di sfruttare una notizia privata di Magnotta per fargli uno scherzo.

I due infatti seppero che Magnotta si era da poco separato dalla moglie, e dunque sfruttarono questa occasione per mettere in atto un modo per prenderlo scherzosamente in giro.

Fu lo stesso Magnotta a confessare ai giovani di aver chiesto addirittura indietro la lavatrice alla moglie, poiché questa era stata acquistata da lui nel 1981.

In realtà non si trattò soltanto di una telefonata, ma anzi questo gioco continuò per oltre un mese, e vide sia Videtta che Dominicis impersonare ruoli sempre diversi facendo credere al bidello di avere o crediti o debiti vari.

Fu però proprio lo scherzo della lavatrice che portò indubbiamente alla fama l’uomo anche se in realtà, di scherzi gliene fecero di diversi.

Alla fine Magnotta diventò anche amico dei suoi due “aguzzini”, a cui simpaticamente ringraziò anche per avergli fatto molta compagnia.

Presto comunque tali scherzi furono registrati in delle musicassette private, che poi furono rese pubbliche e arrivarono in trasmissione televisive molto note tra cui ad esempio I Fatti Vostri o Maurizio Costanzo Show.

E si sa che in effetti il fenomeno degli scherzi telefonici soprattutto diversi anni fa avevo un certo fascino.

Ricordiamo ad esempio che anche personaggi come Frank Matano sono venuti alla fama proprio grazie a tali simpatiche gag.

Matano, che riesce sempre a strappare sorrisi ai suoi fan, ad esempio aveva aperto addirittura  un suo canale YouTube dove pubblicava diversi scherzi a vari malcapitati.

La fama di Magnotta si espanse dunque per diversi anni e arrivò anche a fare breccia nei cuori di diversi nomi del mondo dello spettacolo, tra cui Dario Vergassola, Antonello Venditti e Simone Cristicchi.

Quest’ultimo ad esempio ha utilizzato anche una espressione di Magnotta, e cioè “m’iscrivo ai terroristi” nella sua canzone l’Italia di Piero.

Una frase che è diventata poi un tormentone che fu poi utilizzata anche in diversi remix in discoteca.

Purtroppo la storia di Magnotta ha però un tragico finale, poiché l’uomo è venuto a mancare nel gennaio del 2009, a quanto pare a causa di una embolia polmonare, come scritto da La Repubblica.