L’INPS sostiene tutte quelle persone in difficoltà. In questo caso, subito 200 euro per determinate patologie e senza limiti di reddito. Ecco di cosa si tratta.
Lo Stato Italiano cerca in ogni modo di aiutare le persone con difficoltà. Tra prestazioni economiche e altro, i cittadini affetti da patologie possono avere un determinato tipo di sostegno. Tutto varia, come possiamo immaginare, dal tipo di patologie e come incidono sulla quotidianità.
Ad esempio, si va dal 33% al 73% per l’assistenza sanitaria e agevolazioni fiscali. Mentre se si parte dal 74% fino ad arrivare al 100% si arriva ad una prestazione economica con invalidità. Sopra al 66%, invece, si ha accesso all’esenzione del ticket. Da come vediamo, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale mette a disposizione tutti gli strumenti necessari.
Il discorso sulle pensioni d’invalidità INPS, per questo 2022, ha subito una leggera variazione sugli importi. In questo caso, il nostro focus è su una determinata patologia. Stiamo parlano del deficit della vista. Oltre alla pensione d’invalidità, l’Istituto prevede anche un’indennità speciale. Non per tutti, però, ma per determinati soggetti. Andiamo a vedere, quindi, di cosa si tratta e in che casi si può richiedere.
INPS, per questi problemi di vista oltre 200 euro: i dettagli
L’INPS, attraverso una circolare n. 197 del 23 dicembre 2021, ha confermato per quest’anno i vari importi a seconda delle difficoltà. Per quanto riguarda l’indennità speciale, questa è stata istituita con la Legge n. 508 del 21 novembre 1988. Tramite domanda, l’INPS darà concessione, indipendentemente dal reddito, ad una cifra di 215,35 euro. Cifra da corrispondere per 12 mensilità.
Sarà possibile ricevere questa indennità dopo aver fatto apposita domanda. Come detto, rispetto ad altre situazioni, qui non ci sono condizioni economiche da soddisfare. Anche l’età non è un criterio che rientra nei parametri di valutazione della domanda in questione. Tale indennità è riconosciuta ai ciechi civili parziali. Si ricorda che i ciechi civili parziali sono persone che hanno un residuo visivo non superiore ad un ventesimo. Situazione che comprende entrambi gli occhi. Anche se è presente, eventualmente, una correzione.
L’incentivo, quindi, non è adatto per qualsiasi problema di vista. La prestazione, però, è cumulabile con la pensione ai ciechi civili. Cosa che la Legge ha confermato per l’anno in corso. Con una cifra mediamente importante e senza alcuni particolari vincoli.
Quindi, solo queste persone possono chiedere tale indennità speciale. Basta, quindi, rispettare i requisiti sanitari e eseguire la domanda di riferimento. Una volta confermato il tutto, l’INPS potrà dare tale sostegno per un anno.