Una giornata dir poco amara quella di oggi per il mondo dello spettacolo, un doppio lutto ha infatti scosso i cuori dei fan.
Attori, cantanti, conduttori, nonostante la ‘lontananza’ dovuta agli schermi non è raro affezionarsi sinceramente ai performer del mondo dello spettacolo che magari con la loro arte sono stati capaci di lenire dolori e momenti bui.
Non stupisce quindi che la morte di un VIP colga sempre di sorpresa i fan, partecipi al dolore della famiglia che ha perso un proprio caro. Folle ai funerali e alle camere ardenti, accorati addii suoi social e commemorazioni sono solo alcuni esempi dei svariati modi in cui i fan scelgono di dire salutare i propri beniamini.
Oggi sono purtroppo due le morti che hanno scosso il mondo dello spettacolo, in lutto per la perdita di due talenti così diversi ma allo stesso modo grandi.
Foo Fighters in lutto, è morto Taylor Hawkins
I Foo Fighters capitanati al front man Dave Grohl sono stati colti alla sprovvista dalla prematura perdita di Taylor Hawkins. Il batterista è stato stroncato da un infarto durante il tour della band in Sudamerica.
L’uomo è stato ritrovato morto a Bogotà in Colombia, dove la band era attesa per una delle incredibili tappe del loro tour musicale. Sono stati proprio i componenti della band a lanciare l’annuncio della scomparsa di Hawkins attraverso un accorato addio sui social.
“La famiglia Foo Fighters è distrutta per la prematura, tragica morte del nostro amato Taylor Howkis” scrive la band su Twitter, il post si conclude con l’invito a rispettare la privacy della famiglia del batterista, che con la sua scomparsa lascia moglie e figli.
Rest In Peace Taylor Hawkins. A true Rock legend. pic.twitter.com/pMljeGUSih
— Barstool Sports (@barstoolsports) March 26, 2022
Solo pochi giorni fa il mondo della musica aveva pianto la morte di un giovanissimo rapper, Baby Cino.
Cinema in lutto, morto Gianni Cavina
Il mondo del cinema italiano piange oggi la morte di Gianni Cavina, scomparso a Bologna all’età di 81 anni dopo una lunga malattia. Attore di fine talento era stato spesso presente sui set di Pupi Avati ed’è proprio il regista ad annunciarne la morte all’Ansa.
Dal debutto al cinema nel 1968 la carriera di Cavina è stata un susseguirsi di successi, grazie al suo incredibile talento fattoriale che lo portava a calarsi in ogni ruolo con estrema verità. Dall’esordio con Flashback di Raffaele Andreassi, Cavina ha lavorato con importanti nomi del mondo del cinema italiano.
Tra tutti non possiamo non citare Pupi Avati, che lo ha voluto sul set di successi come Thomas – Gli indemoniati, Balsamus, l’uomo di Satana e La mazurka del barone della santa e del fico fiorone. Impossibile non citare il ruolo in Festival, che nel 1997 gli valse il Nastro d’Argento come migliore attore non protagonista.
Attore dai mille volti, Gianni Cavina ha dimostrato di essere uno straordinario e poliedrico artista anche lontano dalla macchina da presa: per Pupi Avati è infatti anche sceneggiatore. Sono ben quattro i film scritti da Cavina: La mazurca del barone, della santa e del fico fiorone (1975), La casa della finestre che ridono (1976); Bordella (1976); Tutti defunti…tranne i morti (1977).