WhatsApp, attenti al messaggio: il buono potrebbe farvi perdere tutto

Ancora una volta i cybercriminali tentano la truffa tramite WhatsApp. Fate attenzione a questo messaggio. Le conseguenze potrebbero essere gravissime.

Si ritorna a parlare di un tentativo di truffa da parte dei cybercriminali. Anche in questo caso il tutto avviene tramite WhatsApp. L’applicazione di messaggistica numero uno nel suo settore. Come ben sappiamo, le truffe sono all’ordine del giorno e quindi tenere la guarda sempre alta è il minimo da poter fare.

WhatsApp
Fonte foto: AdobeStock

La tecnologia è uno strumento che ha dato vita a tanti situazioni. Moltissime positive come la rapidità di comunicazione ma anche tanti altri confort. Il rovescio della medaglia, però, è rappresentato da questi tentativi di truffa. Il phishing è praticamente sempre dietro all’angolo. E può palesarsi in vari modi.

In questo caso, però, WhatsApp è solo un veicolo visto che il messaggio arriva a nome di una grande azienda. Una situazione molto vicina ad una precedente truffa. In quel caso, la stessa Polizia di Stato si è mossa per mettere in guardia tutti gli utenti di WhatsApp. In questo caso, invece, il discorso riguarda un tema tanto sentito di questi giorni: la benzina. Andiamo a vedere, quindi, come si muovono i cybercriminali e qual è il messaggio a cui stare attenti.

Occhio alla truffa su WhatsApp: il buono benzina è una trappola

Come possiamo immaginare, le situazioni odierne possono far nascere tanti pericoli. Dalla pandemia fino ad arrivare al conflitto tra Ucraina e Russia, sono sempre più aumentati questi tentativi. In questo caso, i cybercriminali si focalizzano su un buono benzina. Il messaggio che arriva invita proprio a cliccare su un link che permetterebbe di ricevere un buono. La particolarità del caso è che il messaggio arriva citando l’ENI. L’azienda che si occupa del gas naturale e dei rifornimenti nel settore petrolifero.

Nel testo si legge che nelle stazioni saranno regalati dei buoni da 100 euro. A disposizione per i guidatori ci sarebbero 10.000 buoni. Alla fine del messaggio un link in cui si rimanda l’utente ad inserire i propri dati. Ed è lì che si concluderebbe la truffa. Infatti, una volta inseriti i dati l’utente darà accesso al suo conto ai criminali. Soprattutto alle coordinate postali o bancarie dato che il buono dovrebbe esser “ricevuto” attraverso bonifico. Oltre al fatto che perderà immediatamente tutti i suoi dati.

Insomma, ancora una volta gli utenti sono chiamati a tenere la guardia altissima in ogni situazione. Come riportato dal sito proiezionidiborsa, pare che la stessa ENI sia intervenuta in merito. L’azienda ha dichiarato di non aver lanciato nessuna iniziativa e che, quindi, si potrebbe parlare di truffa. Attenzione, quindi, a qualsiasi messaggio di questo tipo. Oltre all’attenzione anche informarsi su queste truffe è importante. Alla fine, la prima forte difesa dipende sempre da noi.

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