Che cosa succede a Mahmood e Blanco? I due vincitori di Sanremo si avviano verso la censura all’Eurovision Song Contest. Ecco come stanno le cose per davvero.
È quasi tutto pronto per l’evento più atteso dell’anno. I vincitori della kermesse musicale proveranno a lasciare il titolo in Italia e replicare ciò che hanno fatto i Maneskin nella scorsa edizione in Olanda. Ma a poche settimana dall’inizio, arriva una batosta inaspettata.
Grande attesa per Mahmood e Blanco. I due artisti italiani sono i cantanti dell’anno. Dopo aver trionfato alla 72° edizione del festival della canzone italiana e raggiunto la vetta delle classifiche musicali con il brano Brividi, sono prontissimi per affrontare uno dei palchi più importanti della scena della musica internazionale.
Un’esperienza che Mahmood già ha fatto quando vinse la kermesse con soldi, ma che sarà del tutto diversa quest’anno. Questo non solo perché non sarà da solo sul palco, ma anche perché la competizione si svolgerà a Torino dal 10 maggio 2022.
Ma proprio mentre il conto alla rovescia è partito da diverse settimane, è arrivata una notizia che ha spiazzato tutti: i due cantanti sono stati censurati?. Vediamo cos’è successo e qual è il motivo di questa decisione da parte degli organizzatori.
Mahmood e Blanco, censurata Brividi all’Eurovision?
È innegabile che la finalissima dell’Eurovision Song Contest sia uno degli eventi televisivi più attesi, non solo in Italia, ma per tutti i paesi che vi partecipano. Quest’anno come sappiamo bene, la competizione si svolgerà a Torino e la finale verrà mandata in onda su Rai Uno sabato 14 maggio.
L’obiettivo di tutti i partecipanti è quello di portare a casa la vittoria. Nel caso di Mahmood e Blanco sarà quella di confermare quanto già stato fatto lo scorso anno. Tuttavia per i due artisti è arrivata una notizia non piacevole. I vincitori del festival non canteranno la versione di Brividi come la conosciamo.
Il brano sarà infatti tagliato, a differenza di quanto successo nella kermesse sanremese. Non si tratta di una vera e propria censura, ma il motivo risiede a causa del regolamento dell’Eurovision. Questo vuole che tutte le canzoni della competizione debbano entrare nei 3 minuti che sono richiesti.
A dare la notizia del fatto è stato lo stesso Mahmood che ha confermato in un’intervista che il produttore Michelangelo era a lavoro per tagliare i 30 secondi che sforano. Una novità che non riguarda solamente loro, ma tutti i partecipanti alla competizione che devono seguire il regolamento.
Chi ha sempre seguito l’ESC, sa molto bene che anche gli altri cantanti italiani hanno dovuto tagliare le loro canzoni per partecipare. Lo hanno fatto ad esempio Ermal Meta e Fabrizio Moro con Non mi avete fatto niente, così come lo hanno fatto i Maneskin lo scorso anno con Zitti e buoni.