Dalle proteste al silenzio: che fine ha fatto Greta Thunberg?

Dopo esser stato grandissima protagonista, Greta Thunberg è un po’ sparita dalle scene. Ma che fine ha fatto?

Greta Thunberg, per mesi e mesi, ha fatto parlar di sé per le sue battaglie e le sue posizioni. Migliaia di manifestazioni si sono svolte in tutto il mondo per sostenere quanto detto da una semplice bambina, che, nel giro di pochissimo tempo, aveva attirato le attenzioni di tutti e fatto tornare attuale il tema del cambiamento climatico, troppo spesso trascurato e poco considerato dai grandi della Terra.

Con alcune sue dichiarazioni, sicuramente si è fatta molti nemici, alcuni anche inaspettati. La domanda però che ora molti si fanno, visto che è passato un po’ di tempo, è solo e soltanto una: ma che fine ha fatto? Giusto entrare nel dettaglio e nello specifico, perché da raccontare c’è davvero tantissimo. E la curiosità è davvero molta.

Greta Thunberg, età e vita privata

  • Nome e cognome: Greta Thunberg
  • Luogo di nascita: Stoccolma
  • Data di nascita: 3 gennaio 2003
  • Altezza: 150 cm
  • Peso: /

La 19enne è finita molto spesso sotto la luce dei riflettori per la sua storia. Si sa davvero molto poco sulla sua vita privata, se non che ha una sorella, che si chiama Beata Ernman. Ciò che si può dire è che Greta, insieme alla sua famiglia, è diventata vegana. Una scelta che è ovviamente ispirata alla sua impronta meramente ecologista. Ma a che è punto è con la sua battaglia? Ci sono aspetti che non sfuggono ai più attenti e che presto potrebbero trasformarsi in realtà.

Le sue posizioni

È stato nel 2018 che la Thunberg ha dato definitivamente e ufficialmente il là a quello che può esser definito una sorta di vero e proprio movimento, lanciando lo slogan skolstrejk för klimatet, ossia sciopero della scuola per il clima. Una volta che gli scioperi sono divenuti settimanali, l’attivista ha parlato alla Cop24, ossia al vertice delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Sono stati molti anche i suoi atti dimostrativi. Per esempio, dal 14 al 28 agosto 2019, ha percorso l’oceano Atlantico da Plymouth a New York a bordo dello yacht Malizia II, provvisto di pannelli solari e turbine subacquee. Nella storia è però entrato quando è successo qualche mese prima, ossia Il 25 gennaio 2019. Infatti in questo giorno è intervenuta con un discorso molto duro al Forum economico mondiale di Davos.

Il suo discorso più importante

È tutto sbagliato. Non dovrei essere quassù. Dovrei essere tornata a scuola dall’altra parte dell’oceano. Eppure voi tutti venite da noi giovani per la speranza. Come osate? Voi avete rubato i miei sogni e la mia infanzia, con le vostre parole vuote! Eppure io sono una delle fortunate. La gente soffre. La gente muore. Interi ecosistemi stanno collassando. Siamo all’inizio di una estinzione di massa e tutto ciò di cui potete discutere sono i soldi e le favole di una eterna crescita economica! Come osate? Da oltre 30 anni la scienza è stata chiara, cristallina. Come osate continuare a guardare da un’altra parte? Voi ci state deludendo. Ma i giovani hanno cominciato a capire il vostro tradimento. Gli occhi di tutte le future generazioni sono su di voi e, se sceglierete di tradirci, vi dico che non vi perdoneremo mai. Non vi lasceremo andare così. Proprio qui, proprio ora, tracciamo il confine. Il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no“, queste le sue parole dette all’apertura del Climate Action Summit a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, cui partecipavano diverse decine di capi di stato e di governo.

Cosa fa oggi?

Greta ha deciso di continuar e la sua battaglia sui suoi canali social, dove è molto attiva, virtualizzando la protesta e raccogliendo ancora più adesioni da molti ragazzi. Ha presenziato, assieme a Vanessa Nakate, attivista ugandese contro il cambiamento climatico, alla conferenza Youth4Climate tenutasi a Milano dal 28 al 30 settembre 2021. In tale frangente, l’attivista ha criticato nuovamente l’approccio non pragmatico, dato dalla politica, all’emergenza climatica. Questa è stata la sua ultima apparizione in pubblico e non si esclude che possa lasciare lo scettro a qualche altra paladina, pur proseguendo nel difendere le sue iidee e nel combattere per queste ultime.

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