Il complesso musicale dei Collage ha riscosso un certo successo. Un evento drammatico, però, li ha segnati profondamente. Ma che fine hanno fatto?
Il mondo della musica italiana ha fornito nel corso del tempo tanta scelta. I protagonisti che hanno riscosso successo sono vari. La particolarità del caso è che, i tanti autori, hanno saputo toccare diversi generi. Sicuramente il complesso musicale Collage ha saputo farsi spazio in un ambiente davvero complesso. Si sono formati a Olbia e il loro picco lo hanno raggiunto a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta.
Il genere di riferimento è il pop melodico. Loro hanno anche raggiunto il palco del Festival di Sanremo. Loro hanno partecipato nel 1977 con la canzone “Tu mi rubi l’anima“. La loro formazione storica, diversa da quella attuale, era composta da 5 membri:
- Piero Pischedda alla chitarra dal 1971 al 1991
- Masino Usai alla batteria dal 1971 al 1991
- Pino Ambrosio tastiera e voce dal 1971 al 1991
- Tore Fazzi voce e basso ancora oggi presente nei Collage
- Piero Fazzi voce e chitarra acustica dal 1971 al 2020
Di questa formazione storica, nel 2019 si è vista la scomparsa di Piero Pischedda. Il chitarrista si è spento all’età di 63 anni. La sua scomparsa ha colpito tutti i membri che hanno caratterizzato la musica italiana. Andiamo a vedere ora cosa c’è nel presente dei Collage.
Qui era un giovane agli esordi, oggi è famosissimo: chi é?
Collage, oggi: la storia continua
Come abbiamo visto nell’elenco precedente, alcune cose sono cambiate. Alcuni si fermano mentre i fratelli Fazzi decidono di proseguire dando vita a nuove sonorità. Queste aprono il nuovo corso. La nuova formazione dei Collage è:
- Tore Fazzi: voce e basso;
- Uccio Soro: voce e chitarre;
- Fabio Nicosia: tastiera, voce;
- Francesco Astara: batteria, percussioni
Da come possiamo vedere la loro storia è proseguita. Nel 2003 c’è un primo cambiamento con le atmosfere di Abitudini e no. Un progetto composto da inediti in cui le melodie vengono attraversate da sonorità e ritmi rock-blues fino ad arrivare al funky. Da sottolineare che, però, solo nel 2010 si stabilizza il quartetto citato in precedenza. Prima, il gruppo ha visto altre personalità al suo interno che poi hanno deciso di prendere altre strade.
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Si completa, poi, nel 2012 con l’entrata in pianta stabile di Francesco Astara. Qualche anno dopo, si realizza il loro, fino a questo momento, ultimo lavoro. Questo è composto da inediti e porta il titolo di “Inconfondibile“. Da questo lavoro viene fuori il loro primo singolo dal titolo “Ascolta“.
